La dieta contro l’ipertensione

L’ipertensione è un disturbo molto comune e anche pericoloso. Ci sono dei fattori importanti che possono influenzare l’innalzamento della pressione, quali lo stress, la mancanza di attività fisica, il fumo e il sovrappeso. Nei casi più gravi, questa malattia si cura con una terapia farmacologica e una dieta opportuna. L’alimentazione, infatti, ha un ruolo chiave e può davvero essere molto utile per mantenere controllata l’ipertensione.

In che cosa consiste la dieta contro l’ipertensione? Il consiglio principale è quello di ridurre l’apporto di sodio e quindi il sale. Esistono in commercio dei sali iposodici, che possono essere molto utili. Come fare? Un trucco è sostituire questo ingrediente, dove si può, con delle spezie che possono comunque dare sapore ai piatti. Inoltre, è importante abituare il palato al sapore originale delle pietanze.

Attenzione anche ai cibi grassi. Vanno assolutamente moderati, soprattutto quelli di origine animali, così come il consumo di alcolici e di superalcolici. Quindi evitate di magiare carni rosse e molto grasse, formaggi grassi e poco stagionati, pizza, fritti, dolciumi e bibite zuccherate e gassate. In quest’ottica è necessario anche ridurre al minimo i cibi pronti (come le lasagne o alcuni surgelati), le salse (dalla maionese alla soia), i dadi e gli snack.

È importante controllare il potassio, minerale che interviene sulla regolazione di quei meccanismi che portano alla contrazione e dilatazione delle fibre muscolari. Le diete ricche di potassio proteggono l’apparato cardiocircolatorio. È necessario mangiare molta frutta, verdura e pesce. Ottima anche la vitamina E, di cui l’olio d’oliva è ricco, così come la frutta secca, che mantiene in salute i vasi sanguigni.

Favorite le proteine vegetali a quelle animali e soprattutto bevete tanta acqua (anche tè e tisane). Si raccomanda prima di acquistare la propria acqua di leggere attentamente l’etichetta e di prendere quelle a basso contenuto di sodio (inferiore ai 20 milligrammi per litro). Infine sì alle fibre e agli alimenti bio e integrali.

 

Photo Credit| ThinkStock

 

 

Condividi l'articolo: