La dieta Chenot è un regime alimentare che nasce per riportare equilibrio nei potenziali disequilibri interni nell’organismo. Si tratta di un approccio che unisce insieme medicina cinese, fitoterapia e naturopatia.
In cosa consiste la dieta Chenot
Essa prende il nome dal suo inventore Henri Chenot, esperto dei suddetti approcci alla salute e da sempre impegnato nello studio in campo alimentare e psicologico. La dieta Chenot nasce dal desiderio del suo inventore di dar vita a un regime alimentare capace di gestire al meglio l’energia attraverso l’alimentazione.
Partendo dal presupposto che ogni persona nasce con un patrimonio genetico diverso che lo porta a essere esposto ad alcune malattie piuttosto che ad altre. La dieta in questione si pone lo scopo di identificare il “terreno di origine” e in base a questo risolvere i disequilibri interni.
Abbiamo il terreno alcalino ossidante che di solito sottintende problemi cardiaci e circolatori, quello acido ossidante che di solito accompagna problemi epatici, quello alcalino riduttore caratterizzato da una forte ritenzione idrica e quello acido riduttore collegato a calcoli e problemi arteriosi.
Ma quali sono gli alimenti principali parte della dieta Chenot? Essi dipendono dal proprio terreno di appartenenza e vengono selezionati in base agli errori alimentari da eliminare o ridurre. Ma vi sono delle regole specifiche da seguire come evitare i cibi troppo caldi o troppo freddi, consumare la frutta prima dei pasti e ancora usare poco sale e prediligere in caso quello marino.
Essenzialmente una dieta low carb
Parliamo di un regime alimentare da seguire per almeno 21 giorni in modo rigoroso, avvalendosi anche di integratori come il lievito di birra e il germe di grano. I pasti sono molto semplici e non sono caratterizzati da forti rinunce. A colazione non può mai mancare un bicchiere di centrifugato di mele e kiwi o mele e carote, uno yogurt scremato e una fonte di carboidrati rappresentata principalmente da pane nero.
Non è assolutamente vietato il consumo di carboidrati sebbene sia evidentemente una dieta low carb, ma al contempo devono essere suddivisi in modo netto. Risultando assenti a cena anche quando non presenti a pranzo. Pesce e carne possono essere consumati senza eccessivi problemi, avendo cura però di selezionare carni magre.
In linea teorica non sembrerebbe avere particolari controindicazioni, essendo comunque inseriti in qualche modo tutti i nutrienti in almeno un pasto della giornata. La colazione sembra però essere quello più completo. L’unico latticino consentito nella maggior parte delle tipologie di dieta Chenot è lo yogurt. Prima di seguire questo particolare approccio alimentare consultate il vostro medico per comprendere se sia adatto alle vostre condizioni di salute.