La dieta dei cereali è una dieta che prevede il consumo di cereali sotto forma di primo piatto, a pranzo e a cena, e rigorosamente nella versione integrale; i cereali integrali, oltre ad essere sani, hanno il vantaggio di possedere un indice glicemico basso e, quindi, di far sentire sazi più lungo; inoltre, grazie alla presenza di fibre, sono utili per la regolare l’intestino.
Per cereali integrali si intendono quelli dotati di tutte le parti del chicco intero, cioè che non hanno subito processi di raffinazione, e che quindi si presentano allo stato naturale. I chicchi dei cereali sono composti dalla crusca esterna, molto ricca di fibre, dal germe interno, ricco di nutrienti, e dall’endosperma, ricco di amidi.
Quando decidete di acquistare un alimento integrale fate attenzione che nell’etichetta vi sia riportata la dicitura “farina integrale”, in quanto, a volte, possono essere stati usati prodotti raffinati ai quali viene aggiunta la crusca o altre fibre; inoltre, l’espressione “con crusca” non indica il prodotto integrale.
La dieta dei cereali integrali prevede tre pasti al giorno, cioè colazione, pranzo e cena, e apporta circa 1.300 calorie; deve essere seguita per un mese e permette di perdere circa 4 chili. Dopo il mese di dieta si può proseguire con il programma di mantenimento da circa 1.600 calorie, aggiungendo uno yogurt magro a merenda, 100 grammi di frutta a colazione e aumentando la porzione di primo del pranzo a 90 grammi.
Esempio di menù della dieta dei cereali integrali
Colazione: una tazza di latte magro o di yogurt, caffè non zuccherato, 20 grammi di muesli.
Pranzo: 60 grammi di pasta integrale al pomodoro e basilico, 120 grammi di sogliola ai ferri, spinaci lessi conditi con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, 40 grammi di pane di segale, una pera.
Cena: minestra di grano saraceno e porri preparata con 40 grammi di grano saraceno, cipolla e porro tritato, spiedini di tacchino e verdure, insalata di pomodori, 40 grammi di pane di segale, un’arancia.