La dieta antizanzare esiste. E se vogliamo salvarci dal morso di questi fastidiosi insetti possiamo cercare di seguirla al meglio delle nostre possibilità. Non è poi così difficile.
Perché seguire una dieta antizanzare
Quando si parla di zanzare, l’uomo è pronto a mettere in atto qualsiasi rimedio più o meno naturale. Possiamo mettere dei rametti di rosmarino davanti la finestra, mettere delle fette di limone con un pizzico di aceto vicino a dove dormiamo. Possiamo ancora utilizzare l’olio di neem o diventare genitori adottivi di quegli animali che è legale tenere e che amano mangiarle.
Di certo però una dieta antizanzare da seguire risulta essere più semplice da gestire. Perché è utile mangiare degli alimenti che possono aiutarci a combattere gli attacchi di questi insetti? Semplice: in questo modo la lotta contro questo insetto diventa più facile. Dobbiamo ricordare infatti che le zanzare per trovare il cibo, ovvero il nostro sangue, ci annusano. I loro peli sensoriali, presenti sulla bocca e sulle antenne, rilevano gli odori e mandano un segnale al cervello.
La dieta antizanzare è utile perché ci consente di evitare di avere quell’odore che a loro piace. Di solito queste sono attirate dalla dolcezza, da una maggiore presenza di acido ammoniacale, acido lattico e acido urico nel sudore. Pensando a un cibo che le attira tanto, ai primi posti troviamo senza dubbio le banane. Seguite poi da formaggi “puzzolenti” come il gorgonzola i quali, seppur molto buoni, contengono acido butirrico, davvero gustoso per questi insetti.
Attenzione alla scelta dei cibi giusti
Anche la birra è in grado di attirarle notevolmente. Ciò che possiamo fare è quindi, soprattutto d’estate quando la loro presenza è decisamente fastidiosa, favorire il consumo di alimenti repellenti per loro. Via libera quindi al rosmarino, alla salvia e al basilico dolce per condire perché ricchi di eucaliptolo. E lo stesso è valido per aglio e cipolla, che danno al nostro odore quella fragranza che loro non sopportano.
L’alimento che li allontana in maniera repentina, con lo stesso effetto degli ingredienti che vengono utilizzati nei repellenti per gli insetti, è il pompelmo. Questo agrume contiene infatti nootkatone. Questo ‘elemento gli dona un aroma così repellente che sembra essere valido anche se distribuito sulla pelle.
Per quanto riguarda questa sostanza è una ricerca recentemente condotta ad aver dimostrato la sua efficacia. Quel che è certo è che la dieta antizanzare, per funzionare, deve basarsi su alimenti che non ci regalino una fragranza dolce. O che non favoriscano la produzione, da parte nostra, degli acidi sopra descritti.