Il detox dopo Pasqua è d’uopo se si è mangiato tanto durante il weekend santo e si vuole tornare a un regime alimentare equilibrato e salutare.
Ecco come fare detox dopo Pasqua
Soprattutto per il nostro apparato gastrointestinale che necessita di rientrare in carreggiata dopo qualche stravizio. Niente sensi di colpa ovviamente. Ogni tanto ci sta lasciarsi andare un poco e sgarrare come Cristo comanda. Nel vero senso della parola.
Il detox dopo Pasqua puoi aiutarci a sistemare la nostra peristalsi e a ripulirci delle eventuali tossine che abbiamo accumulato. Non piangiamo quindi sul pezzo di cioccolato mangiato o su quella fetta di colomba gustata con piacere. Possiamo tornare tranquillamente al nostro regime alimentare precedente, evitando gli eccessi.
E seguendo alcune regole molto semplici che ci consentiranno le sentirci immediatamente bene. Non bisogna perseguire degli eccessi affermandoci o buttandoci in diete drastiche. Se vogliamo affrontare un detox dopo Pasqua giusto ed equilibrato la prima cosa da fare è quella di evitare alimenti processati. Abbiamo mangiato tanta corallina, bei piatti di pasta e tanti dolci. Ora possiamo evitare il più possibile cibi ricchi di zucchero, salumi e condimenti troppo complessi a favore di verdura, proteine pulite e frutta.
Nel detox dopo Pasqua frutta e verdura sono ovviamente le protagoniste indiscusse. Come facciamo di solito, cerchiamo di mangiarne almeno 5 porzioni al giorno, dando maggiore spazio a quelle piene di antiossidanti. Preferiamo spinaci o verdure a foglia verde o quegli ortaggi che ci consentono di assumere acqua, enzimi e vitamine come cetrioli, finocchi, asparagi. La frutta? Meglio quella di stagione insieme ai mirtilli.
Idratazione al top per eliminare tossine
Un buon detox dopo Pasqua passa anche per un’idratazione degna di questo nome. Attenzione: in base agli stravizi accumulati nei giorni di Pasqua potremmo avere bisogno di più acqua rispetto al litro e mezzo giornaliero al quale siamo abituati.
Soprattutto perché abbiamo consumato sicuramente molti grassi saturi, molto sale e molto zucchero. Questo porta la necessità di depurare reni e fegato il più possibile. Soprattutto se abbiamo indugiato con l’alcol rispetto al solito. Le tisane possono venirci incontro aiutandoci a ripulire l’organismo. Nel caso specifico è meglio puntare a quella all’anice, a quella al finocchio, a quella al cardo mariano e al tarassaco. Sono infatti queste le piante che possono aiutarci a digerire, sgonfiarci e depurarci.
Aiutiamoci anche facendo delle attività fisica. Basta camminare un po di più rispetto al solito, senza però affaticarci troppo. L’attività deve essere moderata, in modo tale da aiutarci a migliorare la circolazione e a sostenere il metabolismo.