Cosa accade se consumiamo con cucchiaio di curcuma al giorno? Questa spezia è una di quelle considerate tra le più benefiche per il nostro organismo. Cerchiamo di capirne di più. Soprattutto su come consumarla.
Tanti i benefici di questa spezia
Sono moltissime le sostanze vegetali che posseggono ottime qualità per mantenere la nostra salute al meglio. Diverse sono considerate importanti per prevenire la comparsa di tumori come l’aglio, le verdure a foglia, i cavoli e tutte le crucifere. Anche la curcuma rientra in questo gruppo di piante che posseggono proprietà salutistiche importanti.
Questa spezia è molto sfruttata nella medicina tradizionale orientale ma la sua efficacia è stata confermata anche dalla scienza moderna. La ricerca scientifica infatti ha dimostrato come la curcuma possa avere degli effetti positivi come coadiuvante nell’approccio all’epatite e alle infiammazioni in generale. Sempre secondo gli studi condotti, questa pianta ha mostrato di avere importanti proprietà antiossidanti.
Negli ultimi tempi lo studio dei benefici della curcuma si è focalizzato sull’ambito tumorale, sulla genetica e sul sistema nervoso.
Come poterla sfruttare quindi in modo adeguato nella vita di tutti i giorni? Si può provare a farlo inserendola all’interno di una dieta equilibrata. Nel corso di una sperimentazione è stato possibile notare come in un gruppo di fumatori il consumo di poco meno di un cucchiaino al giorno di curcuma abbia portato al calo all’interno delle urine della concentrazione di sostanze mutagene.
Va detto anche che in coloro che non fumano tali sostanze sono comunque a un basso livello. Ragione per la quale piuttosto che affidarsi a qualche integratore, sebbene naturale, a base di curcuma generalmente gli esperti suggeriscono di consumarla in maniera adeguata, senza esagerare, all’interno di una dieta sana.
Meglio curcuma nella dieta che come integratore
E questo perché, soprattutto per quel che concerne gli integratori a base di curcuma con aggiunta di piperina sono stati notati dei casi di disturbi del fegato. Si tratta di casi rari per i quali prima la vendita degli integratori è stata sospesa, salvo poi essere ripresa quando ci si è resi conto della bassa incidenza di questo problema.
Il Ministero della Salute italiano richiese comunque di apporre indicazione relativamente alla necessità di consultare il proprio medico prima di assumerli. Per quel che riguarda la curcumina quindi, nonostante gli effetti benefici, bisogna partire dal presupposto che tutto deve avvenire con misura.
Questo significa che per contrastare le infezioni e avere uno stato di salute generale migliore è consigliabile inserirla all’interno di una dieta piuttosto che assumere degli integratori.
I piatti avranno un maggiore gusto e la nostra salute ne gioverà.