Nonostante i grassi vengano spesso demonizzati tout court in realtà rappresentano anch’essi dei nutrienti fondamentali per la salute dell’organismo: svolgono infatti una funzione energetica, limitano la dispersione di calore, isolano termicamente il corpo dall’ambiente esterno, partecipano alla sintesi di ormoni e cellule e sono indispensabili per l’assorbimento delle vitamina A-D-K-E-F.
Tuttavia, mentre complessivamente (saturi, monoinsaturi e polinsaturi) non dovrebbero costituire oltre il 30% dell’introito giornaliero di nutrienti, spesso questo limite viene eluso a causa abitudini alimentari scorrette e/o da modalità “superficiali” di preparazione e consumo dei cibi.
Per tenere sotto controllo la quantità dei grassi che ingeriamo ogni giorno però basta non solo tenersi alla larga dal cosiddetto cibo spazzatura ma anche adottare qualche piccolo accorgimento cambiando, in minima parte, le proprie abitudini in cucina. A quest’ultimo proposito vediamo qualche utile consiglio:Togliete tutto il grasso visibile da carne, pollo e prosciutto;
Eliminate la pelle del pollo prima di cucinarlo per sfuggire alla tentazione di mangiarla quando si presenterà dorata e croccante;
Aggiungete più legumi e riducete la quantità di carne nelle pietanze a base di carne;
Togliete il grasso in eccesso da brodi e zuppe, per individuarlo ti basterà lasciare che queste si freddino e quindi rimuoverlo con un cucchiaio;
Usate latte scremato o yogurt magro al posto della panna acida;
Usate ricotta montata con succo d’arancia fresco al posto della panna montata per la preparazione dei dolci o per guarnire macedonie di frutta;
Usa olio spray per ridurre la quantità di olio usato per le fritture;
Acquistate un bel po’ di padelle anti-aderenti che richiedono minori quantità di olio e non fanno attaccare il cibo;
Preferite la cottura alla griglia o alla piastra a quella in padella;
Mangiate le patate solo bollite senza aggiungere burro ma solo aromi e spezie;
Mangiate più pesce e carni bianche che carni rosse.