Stare a letto con l’influenza è un’esperienza comune, spiacevole, non grave che però debilita molto il corpo. È quindi davvero molto importante aiutarsi con l’alimentazione. Come dobbiamo quindi affrontare un temporaneo momento di inappetenza? Bisogna sforzarsi un pochino, senza esagerare. È necessario bere molto.
Ovviamente va benissimo l’acqua, ma potreste anche favorire tè e tisane, magari un po’ di miele. Evitate invece gli alcolici che danno un’iniziale ma effimera sensazione di calore: il famoso whiskey aggiunto al latte non è una manna, ma anzi aumenta la disidratazione. Ricordate poi che il latte caldo, proprio come tutti i liquidi caldi, fluidifica il catarro, ma i grassi e le proteine del latte, se assunti in eccesso, possono peggiorare naso chiuso e raffreddore.
Provare a consumare cibi ricchi di vitamine, soprattutto la vitamina C e la vitamina E, e di minerali come ferro e zinco. Questi elementi sono contenuti quindi in kiwi, arance, mandarini, verdura, come cavoli e broccoli. Il consiglio quindi è quello di provare a fare delle belle spremute e preparare delle zuppe calde, con legumi e cereali. Rappresentano dei piatti abbastanza leggeri ma da un punto di vista nutrizionali, completi. Sono poi ottime le spremute d’arancia, belle fresche. Se al naturale le trovate troppo acide, aggiungete un cucchiaino di zucchero.
Tra la frutta, che può aiutare a contrastare la febbre, c’è inoltre la banana, ricca di potassio e di fibre è un ricostituente naturale. È molto importante evitare di appesantire la digestione, quindi non consumate cibi fritti, troppo grassi. Potrebbe favorire il peggioramento della sensazione di malessere generale.
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