Il concentrato di frutta e verdura potrebbe essere la risposta naturale contro l’infiammazione cronica, responsabile di patologie come diabete di tipo 2, malattie cardiache e vascolari, osteoporosi, declino cognitivo e artrite. Ad affermarlo è un recente studio, pubblicato sulla rivista scientifica Molecular Nutrition & Food Research, condotto da un team di ricercatori dell’University of South Carolina, negli Usa.
I ricercatori hanno utilizzato alcune capsule contenenti un concentrato in polvere di frutta e verdura come mele, broccoli, mirtilli, arance, spinaci, pomodori ecc. Successivamente hanno reclutato 117 volontari sani con età media di 35 anni. Questi sono stati suddivisi a caso in gruppi per ricevere le capsule contenenti il concentrato vegetale o un placebo. Il test è durato 60 giorni, dopo i quali gli scienziati hanno eseguito le analisi per valutare quali fossero stati gli effetti di un’integrazione di micronutrienti sui bio-marcatori dell’infiammazione.
I risultati delle analisi hanno permesso di stabilire che nei soggetti che avevano assunto le capsule con il concentrato di vegetali vi era stata una riduzione di circa il 35% dei livelli di una proteina monocita chemiotattica e una riduzione di circa il 16% di una proteina infiammatoria macrofaga 1- beta. Il tutto, rispetto ai soggetti del gruppo di controllo che avevano assunto il placebo.
Come hanno commentato i ricercatori che hanno condotto lo studio,
“In questo studio, controllato con placebo abbiamo dimostrato che un concentrato di frutta e verdura può comportare un aumento dei micronutrienti, misurati in beta-carotene, vitamina C e alfa –tocoferolo, e può ridurre il carico infiammatorio sistemico. I risultati ottenuti sono coerenti con l’ipotesi che i concentrati di frutta e verdura possono ridurre il carico infiammatorio in persone sane. Anche se le implicazioni a lungo termine di questi risultati sono attualmente sconosciute, la stretta relazione tra l’infiammazione cronica e la scarsa salute umana, suggerisce che i concentrati di frutta e verdura siano un’utile supplemento dell’alimentazione a sostegno della salute umana”.