Molti studi dimostrano l’importanza di consumare regolarmente il pesce che, grazie alle sostanze in esso contenute, risulta essere non solo importante per la salute ma anche un alimento alleato della linea, infatti, Sempre più spesso i professionisti della salute (nutrizionisti e dietologi) consigliano di ridurre il consumo di carni a favore del consumo di pesce, meno grasso e molto nutriente.
Spesso si consuma il pesce surgelato che seppur mantenendo intatte le sue qualità manca di quel sapore di mare e di quella consistenza che solo il pesce appena pescato può regalarci. “Come facciamo a sapere che il pesce che stiamo acquistando è davvero fresco?” ,”Quali sono i segni che possono darci la sicurezza della freschezza del pesce?”. Il primo indice che ci da indicazioni sulla freschezza del pesce è naturalmente il suo odore che dovrà essere delicato e ricordarci il profumo del mare.
Il corpo del pesce deve essere rigido e arcuato e la consistenza delle sue carni soda ed elastica, un corpo flaccido o molle infatti non è un buon segno. Riguardo alle squame, queste dovranno essere ben aderenti al corpo e la sua pelle dovrà presentarsi brillante e dai colori cangianti. Le carni del pesce se si presentano molli e/o con bordo giallastro indicano un pesce non fresco, la carne del pesce fresco infatti si presentano sempre di colore bianche o rosee, compatte e molto elastiche.
Un altro segno da osservare attentamente per il riconoscimento del pesce fresco è dato dall’occhio del pesce che dovrà essere in fuori, con una cornea trasparente e la pupilla di colore nero. E’ inoltre importante conoscere la stagionalità dei diversi prodotti ittici al fine di evitare l’ignaro acquisto di un pesce surgelato.
- Primavera: cefalo, dentice, pesce spada, tonno, sgombro, sardina;
- Estate: acciuga, calamaro, orata, rombo, totano, scorfano, vongola, cozza, ecc.;
- Autunno: anguilla, cefalo, sogliola, sardina, ecc;
- Inverno: merluzzo, sarda, rana pescatrice, trota, triglia, spigola, ecc.
Un’ultima nota per concludere, il pesce fresco è quindi un alimento importante per la salute tuttavia non bisogna dimenticare che, seppur fresco, è sempre consigliabile consumarlo cotto al fine di evitare eventuali disturbi.