Gli effetti della disidratazione sul corpo

Molte persone, non avvertendo il senso di sete, hanno la tendenza a consumare poca o pochissima acqua rischiando spesso di andare incontro a lievi stati di disadratazione. Sappiamo che la disidratazione cronica può influenzare il decorso di molti disturbi e può naturalmente contribuire all’emergere di disturbi a carico di organi e funzioni. Gli organi maggiormente colpiti dalla disidratazione sono fegato, reni e pelle, i quali risentendo fortemente della carenza di liquidi nel nostro organismo, iniziano a lanciare segnali di allarme che spesso passano inosservati per lunghi periodi.

Il fegato è il più importante organo deputato all’eliminazione delle tossine accumulate dall’organismo. Il fegato, se sottoposto ad un eccessivo lavoro, ha grosse difficoltà ad elimare le tossine che si accumuleranno sempre di più con conseguente rischi per l’equilibrio generale del corpo: in questi casi si possono presentare mal di testa e nei casi più gravi itterizia. Come per il fegato, anche i reni se sottoposti ad un duro lavoro iniziano a funzionare male, elemento che può condurre per esempio a problemi alla vescica o a calcoli renali.

L’eccesso di tossine è osservabile attraverso la comparsa di alcuni segni di disidratazione nel corpo, tra questi abbiamo:

  • pelle eccessivamente secca e pelle screpolata;
  • problemi a livello cutaneo (rossori, acne, ipersensibilità della cute, ecc.);
  • urina di colore scuro;
  • mal di testa;
  • insonnia e senso di sonnolenza;
  • riduzione dell’efficacia del sistema immunitario con conseguente aumento di infezioni.

I segni della disidratazione possono manifestarsi anche a livello psicologico attraverso difficoltà a mantenere la concentrazione per lunghi periodi di tempo, alterazioni del tono dell’umore (ansia o depressione), abulia, ecc. Bere acqua dona a tutto il corpo un benessere generale che si traduce anche in un corpo più bello. In vista della prova costume, è utile ricordare che bere acqua in modo costante e regolare fornisce al corpo una pelle più elastica e soda (fattori essenziali per evitare la comparsa di smagliature) e favorisce l’elimazione dei liquidi stagnanti, primi responsabili della ritenzione idrica.

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