Gli stadi della cellulite

Gli stadi della cellulite

La cellulite si divide in quattro stadi, o gradi, distinti in base alla gravità dei sintomi con i quali si manifesta e alla loro difficoltà di trattamento. Intervenire tempestivamente, sin da quando la cellulite si trova ancora al primo stadio, è fondamentale per ridurne l’impatto estetico in maniera significativa, mentre un cellulite già al quarto stadio si presenta meno trattabile e necessita spesso di interventi di medicina estetica, quali mesoterapia, crioscultura, laserterapia e ultrasuoni.

Cellulite edematosa (Cellulite al primo stadio)

La cellulite al primo stadio è caratterizzata dalla presenza di gonfiore causato dalla ritenzione di liquidi nel tessuto connettivo e di accumulo di grasso e acqua nelle cellule. La cute è ancora tesa ed elastica e se viene compressa non rimane alcun segno nè si avverte alcun dolore neppure dopo la palpazione.

Cellulite fibrosa (Cellulite al secondo stadio)

Nel secondo stadio della cellulite si assiste alla formazione del tessuto fibrotico, a causa del cattivo drenaggio delle scorie accumulate e della scarsa ossigenazione dei tessuti. Ancora la cellulite non duole ma la pelle, seppure ancora liscia, comincia ad assumere un colorito spento e si presenta “a buccia d’arancia” se viene stretta fra le dita. La cattiva circolazione sanguigna può causare formicolii, pesantezza alle gambe, crampi.

Cellulite sclerotica (Cellulite al terzo e quarto stadio)

Nella cellulite al terzo stadio il tessuto connettivo si indurisce ulteriormente e si formano i primi macronoduli che conferiscono alla pelle l’aspetto a buccia d’arancia visibile senza sollecitazioni. Nel quarto stadio della cellulite le zone cellulitiche si presentano isolate dal tessuto circostante. I macronoduli danno origine ad avallamenti e protuberanze dolorose; la cute alla palpazione è dura e dolorante.

La cellulite al quarto stadio è la più difficile da trattare; nella gran parte dei casi interessa le cosce e i glutei ma può presentarsi anche su polpacci e caviglie.

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