Chi teme la cellulite, farebbe meglio ad aver paura anche dei regimi alimentari troppo restrittivi, che non aiutano a far scomparire questo odioso inestetismo delle pelle, anzi, contrariamente a quanto si immagina, una dieta drastica accentua solo il problema. A sostenerlo, è Patrizia Gilardino, chirurgo plastico di Milano socio del Sicpre ed esperta di trattamenti estetici per la cura del corpo.
Come spiega la Gilardino:
Prima di tutto è necessario sfatare un falso luogo comune: essere sovrappeso non è la causa diretta della cellulite, piuttosto è una questione di massa grassa e magra. La cellulite compare infatti anche in soggetti normopeso o con un sovrappeso modesto, soprattutto se si fa poca attività fisica, si soffre di ritenzione idrica e si ha una cattiva circolazione. In parte è un problema di costituzione: sono più soggette le donne con un fisico mediterraneo, ossia con adiposità localizzate sui fianchi e sulle gambe, mentre è più difficile che compaia nelle donne magre, con tendenza ad ingrassare sulla pancia.
Anche se la cellulite viene spesso definita un inestetismo, si tratta di una vera e proprio patologia, che richiede la supervisione di uno specialista per evitare errori grossolani. Tra gli sbagli che più di frenquente si commettono quando si decide di seguire il “fai-da-te” sono proprio le diete ferree, nell’erronea convinzione che con il peso scompaia anche l’inestetismo. Tuttavia, con una dieta ipocalorica drastica si rischia di perdere anche il muscolo, dunque la massa magra, e la cellulite può addirittura acutizzarsi, perché i tessuti cutanei si afflosciano se il muscolo sottostante non li sostiene.
Inoltre, è molto importante la prevenzione. La cellulite, infatti, inizia a comparire intorno ai 18-20 anni e difficilmente sparisce da sola, anzi, con il tempo in genere tende solo a peggiorare.
Secondo la Gilardino, l’unico modo per risolvere il problema della cellulite è abbinare ad una dieta personalizzata, la costante attività fisica e trattamenti estetici mirati.
Photo Credit|ThinkStock