La celiachia, ovvero l’intolleranza al glutine è sempre più diffusa. Colpisce circa un individuo ogni 150. Una dieta senza glutine è l’unica terapia che consente al celiaco di vivere una vita “normale”.
Quali sono quindi i cibi da escludere e quindi quale la dieta da seguire nel caso di celiachia?
– Tutti quelli che contengono glutine come pane, pasta, torte e biscotti. A questo proposito va ricordato che in commercio (si possono trovare facilmente in farmacia ma anche nei ristoranti e nella GDO) esistono cibi speciali – chiamati “glutin free” – preparati con farine alternative: in questi prodotti, tutte le sostanze che possono causare intolleranza vengono eliminate ma il gusto e l’aspetto sono identici a quelli dei normali cibi. Sulle confezioni dei prodotti “glutin – free” deve essere stampato un simbolo particolare: una spiga barrata. Sono alimenti autorizzati dal Ministero della Salute. Vi ricordiamo che se per errore dovesse essere ingerito un cibo con glutine potrebbero verificarsi spiacevoli conseguenze, come dolori addominali.
– Nella dieta non deve comparire nemmeno la besciamella e la crema pasticcera .
– Anche per quello che riguarda il bere vi sono delle limitazioni. Le bevande con malto e segale (come birra o vodka) sono da escludere.
– Chi è affetto da celiachia potrebbe non essere in grado di tollerare lo zucchero contenuto nel latte (la cosiddetta intolleranza al lattosio): in questi casi risulterà opportuno ridurre e/o eliminare tutti quei prodotti che ne contengano anche una minima quantità.
– Attenzione particolare anche a quei cibi che potremmo definire “insospettabili” come le salse, i sughi pronti e le caramelle.
Sì invece a carne, pesce, frutta, verdure fresche e legumi.
Una dieta priva di glutine, soprattutto nei bambini, avrà dei notevoli vantaggi.