Una crema solare a base di cavolo per proteggere la pelle dai pericolosi raggi UV? Perché no! È risaputo che i cavoli, come tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle crucifere, svolgono un’importante azione antitumorale. Per questo motivo, un gruppo di ricercatori americani ha pensato di sfruttarne l’azione per via esterna e offrire così una protezione alla pelle dal temibile melanoma.
Come ha spiegato la coordinatrice dello studio, la dottoressa Sally Dickinson del Dipartimento di Farmacologia presso l’Università dell’Arizona (UA) e membro dell’UA Cancer Center:
Anche se è aumentata la consapevolezza circa la necessità di una limitata esposizione al sole e l’uso di creme abbronzanti, stiamo ancora assistendo a troppi casi di cancro alla pelle ogni anno. Per tale motivo siamo alla ricerca di metodi migliori per prevenire questo tipo di tumore in forme che siano accessibili e gestibili per tutti. Il sulforafano potrebbe essere un ottimo candidato per l’uso nella prevenzione del melanoma causato dall’esposizione ai raggi ultravioletti.
Nei cavoli e nei broccoli, infatti, è presente il sulforafano, una sostanza dalle spiccate proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche e che dimostrato di esercitare un’azione preventiva nei confronti della crescita di cellule cancerogene. La ricerca condotta dal team di studiosi americani ha messo in evidenza come il sulforafano sia oltretutto anche particolarmente adattabile e del tutto sicuro per uso topico. A questo primo studio ne seguirà un altro per testare su un gruppo di volontari l’effetto di una crema a base di tale sostanza direttamente sulla pelle.
Come ha concluso la dottoressa Dickinson:
Il sulforafano è un tipo di composto che ha tante incredibili applicazioni teoriche. Sappiamo già che è molto efficace nel contenere le scottature, e abbiamo visto casi in cui può stimolare enzimi protettivi della pelle.
L’esito di questi primi studi lasciano ben sperare che un giorno si arrivi ad una nuova generazione di creme solari non solo efficaci a filtrare i raggi UV, ma anche a stimolare le difese naturali della pelle.
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