Cos’è il favismo
Il favismo è una malattia genetica ereditaria causata dal deficit dell’enzima G6PD (Glucosio-6-fosfato deidrogenasi), presente nei globuli rossi. La carenza dell’enzima scatena una crisi emolitica (causa cioè la distruzione dei globuli rossi) in seguito all’ingestione di fave fresche o secche, crude o cotte ma anche di altri vegetali, quali piselli e Verbena hydrata e di alcuni farmaci come sulfamidici, salicilati, chinidina, blu di metilene, menadione ecc. In particolare è la divicina, sostanza tossica contenuta nelle fave a scatenare la crisi inducendo sintomi, come vedremo meglio in seguito, quali anemia con ittero, debolezza, nausea, vomito, urine di colore rossastro.
Favismo, le cause
Come abbiamo visto a causare la malattia è una carenza dell’enzima G6PD associata ad un’anomalia cromosomica: la malattia si trasmette attraverso il cromosoma sessuale X e ad esserne colpiti sono più i maschi che le femmine, portatrici dell’anomalia cromosomica, che manifestano solo forme lievi del disturbo.