Diamo ancora una volta la parola all’esperto su Dietaland. A parlarci di dieta ormonale è il dottor Paolo Scicolone, tecnologo alimentare. Il dottor Scicolone esercita la libera professione di consulente alimentare a Gela e Catania.
La dieta ormonale
Da quando Barry Sears ipotizzò l’importanza delle risposte ormonali all’assunzione di cibo traendone spunto per formulare la sua dieta a zona, l’interesse verso quest’argomento ha subito un inarrestabile crescendo. Negli ultimi anni l’endocrinologo belga Thierry Hertoghe ha riscosso un grande successo con l’uscita del suo libro “La dieta ormonale”. Una evoluzione straordinaria rispetto alla dieta a zona perché non si limita alla stimolazione di certi ormoni (insulina, glucagone, eicosanoidi) ma va oltre: una dieta che parte da uno studio ormonale del soggetto e finalizzata a produrre la massima efficienza e il corretto peso lavorando sulla opportuna stimolazione delle ghiandole attraverso gli alimenti.
L’eliminazione dei famosi blocchi della dieta a zona e della distribuzione fissa dei macronutrienti risulta agevolare l’applicazione di questa dieta. Mettendo come punto di partenza gli squilibri e le carenze ormonali del soggetto, caratterizzandolo inquadrandolo da un punto di vista ormonale, e gli obiettivi da raggiungere si arriva alla formulazione di consigli dietetici personalizzati. Lo studio del profilo ormonale è, a detta dell’autore, valutabile anche da una osservazione delle caratteristiche somatiche e attraverso alcuni test che indagano su alcune caratteristiche funzionali, comportamentali e fisiche del soggetto.