Il fabbisogno giornaliero di cibo va suddiviso in tre pasti principali cui si possono aggiungere due spuntini (a metà mattina e a metà pomeriggio). La colazione e il pranzo devono essere i pasti più “ricchi” della giornata, mentre la cena dovrebbe essere il pasto più povero; è preferibile evitare di consumare carboidrati in eccesso a cena, specialmente se in seguito non pratichi alcuna attività sportiva. Di notte, infatti, il fegato ha tutto il tempo per trasformare in grassi tutti i carboidrati ingeriti e non “bruciati” con l’attività fisica. In questa prima settimana, quindi, è d’obbligo iniziare riequilibrando la dieta.
Se hai un indice di massa corporea superiore a 25, una riduzione dell’apporto energetico di circa 300-500 kcal al giorno ti permette di perdere peso senza eccessivi sacrifici. Per ottenere questo risultato basta ridurre un po’ le porzioni di carboidrati. Per esempio mangiare 50gr di pane anziché 100g riduce già l’apporto energetico di circa 150ckal. In parallelo si può aumentare invece l’apporto di fibre, per esempi consumando due insalate fresche al giorno. Un insalata prima di ogni pasto: ti serve per fare scorta di fibre che tolgono la voglia di dolci: basta una ciotola di insalata prima di ogni pasto, condita con un cucchiaino di olio d’oliva e aceto.