Cioccolato si o no? Spesso è un vero dilemma dover decidere se cedere o meno alla tentazione di gustare questo divino alimento (il nome ufficiale della pianta del cacao è theobroma, ovvero dal greco theos, Dio, e broma, bevanda, e quindi “bevanda degli dei“), che però è molto nutriente e calorico. Il problema non sta tanto nel cacao in sé, quanto nella lavorazione e in tutto quanto viene aggiunto (mandorle, nocciole, aromi, frutta ecc.) per trasformare i semi dei frutti di questa pianta tropicale in tavolette o praline.
La differenza tra cioccolato fondente e al latte dal punto di vista calorico non è così marcata. Infatti, se 100 grammi di cioccolato al latte apportano in media 560 calorie, una tavoletta fondente di pari peso ne fornisce circa 540. Però, mentre il primo è più ricco di proteine per via del latte (8% contro 5% circa) e ha più grassi (37% contro 34%), il fondente non ha colesterolo, presente invece nella versione al latte in misura del 16% circa, e contiene più fibre (fino al 14%, contro le 0-2% di quello al latte).