Caldo? No a integratori fai da te

Il caldo mette davvero a dura prova la nostra resistenza fisica. Per cercare di affrontare le temperature tentiamo di aiutarci con degli integratori. Facciamo bene? Di certo dobbiamo tenerci lontani da quelli fai da te.

Contro il caldo attenzione agli integratori

Nonostante il caldo afoso rischi di farci impazzire, dobbiamo ricordare di prenderci cura di noi stessi nel modo più corretto possibile. E questo significa adattare la nostra dieta  e la nostra attività sia alle condizioni esterne che a quelle del nostro organismo. Talvolta gli integratori fa da te ci sembrano la soluzione corretta per poter combattere il caldo e sostenerci.

Non è un ragionamento valido se questo approccio ci porta a danneggiare il nostro organismo peggio di quanto già non lo faccia il caldo. L’umidità opprimente e il calore ci portano a provare sensazioni di stanchezza, debolezza, malumore, astenia, crampi e malesseri nonché stordimento e problemi di concentrazione. Possono anche causarci edemi e malori più importanti che necessitano di essere curati.

Non dobbiamo però pensare che integratori composti da noi o l’andare in farmacia ad acquistarne di già pronti possa essere la scelta giusta. Il rischio che corriamo è sempre infatti quello del sovraddosaggio o che vi possano essere interazioni negative con altri farmaci a noi sconosciuti.

Non dobbiamo inoltre dimenticare che alcuni sintomi che noi colleghiamo potenzialmente al caldo potrebbero essere spia di altre malattie. Quindi come regolarci? Ovviamente dobbiamo consultare il nostro medico che, anche in base alle nostre patologie, può suggerirci il da farsi più adeguato.

Magnesio e potassio possono aiutare

 

Generalmente un integratore che possiamo prendere contro la stanchezza estiva è il magnesio, il quale aiuta nella prevenzione dei crampi muscolari. E consente di mantenere un equilibrio elettrolitico corretto. Anche le vitamine del gruppo B possono aiutarci. Ma più di tutto dobbiamo essere in grado di regolare al meglio l’alimentazione, consumando cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. In particolare cetrioli, insalate e anguria consentono di mantenere l’idratazione.

In base alle nostre condizioni possiamo anche consumare degli alimenti ricchi di potassio come l’avocado e la banana. Per aiutarci contro il caldo dobbiamo inoltre fare attenzione all’indice glicemico dei pasti. Questo dovrà essere il più basso possibile.

Se proprio poi non riusciamo a gestire la situazione e il caldo sembra distruggerci possiamo richiedere aiuto al nostro medico. Il quale sarà in grado di approcciare il problema nel miglior modo possibile. Non dobbiamo dimenticare sempre di bere almeno due litri di acqua al giorno. In caso di problemi renali, da questo punto di vista, è più corretto consultare prima il proprio medico o nefrologo.

Integratori di Niacina aumentano il rischio di infarto?

Gli integratori di niacina aumentano il rischio di infarto e ictus? E questa la domanda che si è posto uno studio pubblicato su Nature. E la risposta non è delle migliori.

Integratori di niacina non sempre fanno bene

I risultati infatti dimostrerebbero come un eccesso di uso di integratori di niacina potrebbe proprio causare l’aumento di malattie cardiovascolari. Insomma un eccesso di vitamina B3 potrebbe creare problemi all’organismo. Quando si parla di integratori è sempre consigliato consumarli con attenzione, senza esagerare e sotto il controllo medico.

Purtroppo quasi mai questo consiglio viene seguito. E il risultato di tale comportamento, a quanto pare, è alla portata di tutti proprio grazie a questa ricerca condotta dagli studiosi della Cleveland Clinic americana.

Cosa hanno fatto gli scienziati? Hanno identificato il meccanismo molecolare che causerebbe problemi contestualmente all’uso eccessivo di integratori di niacina. Per capire facciamo un piccolo passo indietro però. La niacina è una vitamina idrosolubile, conosciuta anche sotto il nome di vitamina B3, utile per il benessere del nostro corpo. Questa può essere prodotta partendo dal triptofano, uno aminoacido essenziale.

Essa è generalmente presente all’interno di alimenti come il tonno, il salmone, il pesce spada, il fegato di manzo, lievito di birra, le arachidi, gli spinaci e le carni bianche. Ci aiuta a mantenere in buone condizioni la pelle, la circolazione sanguigna ed è fondamentale per la respirazione delle cellule.

Cosa ci dice lo studio

Aiuto anche il nostro sistema nervoso. Ma nel caso in cui si utilizzassero integratori di niacina per ovviare a mancanza alimentari bisogna fare attenzione. Questo perché entra in campo, secondo lo studio pubblicato su Nature, quello che può essere definito paradosso della niacina. Il quale consiste nella sua capacità di abbassare il colesterolo cattivo ma di non abbassare il rischio di eventi cardiovascolari. Questo accade perché, scientificamente, un prodotto di degradazione di questa vitamina favorisce invece l’infiammazione dei vasi sanguigni.

Ovviamente un singolo studio non basta per dare conferme relative al meccanismo di azione della niacina in merito alle malattie cardiovascolari. Sebbene i risultati raccolti dimostrino come chi ne abusava presentava nel sangue un livello elevato di un particolare metabolita correlato allo sviluppo delle malattie cardiovascolari.

Detto ciò, come sempre, è meglio affidarsi a un medico quando si assume qualsiasi tipo di integratore. Anche perché il sovradosaggio di vitamina B3 può dar vita a vampate, diarrea,  dolore alla parte superiore dell’addome, nausea, mal di testa e prurito.

Meglio quindi consumarlo attraverso gli alimenti integrando solo sotto stretto consiglio e monitoraggio medico.

Come combattere stress e ansia in situazioni di emergenza

emergenza combattere stress ansia

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in queste settimane contribuisce ad accrescere lo stress psicofisico e quindi è frequente che possano manifestarsi stati d’ansia con somatizzazioni, insonnia, ma anche sintomi depressivi ed emozioni di rabbia, ostilità, frustrazione, senso di impotenza.

Ripercussioni negative arrivano dall’assenza di contatto umano e di interazioni sociali, dal cambiamento delle proprie abitudini o anche solo dall’impossibilità di godere dell’aria aperta. Trovare un “nuovo equilibrio” è per tutti noi una necessità.

In caso di stress eccessivo, potremmo sentirci meno lucidi e la nostra capacità di prendere decisioni può essere intaccata. Questo accade perché siamo troppo presi dall’onda emotiva o dal sovraccarico di compiti da svolgere e da paure relative alla delicata e complessa situazione che stiamo vivendo.

Nei momenti di lavoro in emergenza, la nostra reattività e la nostra attenzione deve essere maggiore e questo richiede molte energie psicofisiche. Tutte situazioni che incidono sul nostro umore e sull’organismo che è costretto a consumare molte energie.

Alcune semplici azioni possono portare ad un beneficio nel nostro corpo e a migliorare l’umore, tra queste un’attività fisica costante che favorisce il rilascio di endorfine che regolano proprio l’umore. Possiamo svolgere esercizi di rilassamento e meditazioni che stimolano il sistema parasimpatico. Quest’ultimo ha un effetto calmante sul nostro organismo.

Importante anche stimolare la serotonina con l’alimentazione. Il nostro organismo produce la serotonina a partire dal triptofano, una sostanza che possiamo assumere con i cibi. Il triptofano lo troviamo in uova, latte e latticini, carne e salmone. È presente anche nei semi di soia, semi di sesamo e di girasole, cacao, cioccolato fondente, patate, banane, riso, cereali integrali, verdure a foglia verde, noci e mandorle.

Se poi vogliamo aiutarci con sostanze naturali, dietro consulto di un professionista della salute possiamo indirizzarci verso prodotti in capsule, gocce o bustine orosolubili. Prodotti da acquistare solo su canali ufficiali ed affidabili.

Le sostanze provenienti dalla natura possono aiutare a combattere ansia, stress o altri sintomi emotivi collegati a situazioni complesse ricorrenti nella quotidianità o legati a questo particolare periodo dovuto alla pandemia.

La ricerca scientifica di oggi ci indica che la combinazione di “sostanze” opportunamente estratte da griffonia (Griffonia simplicifolia), withania (Withania somnifera), biancospino (Crataegus monogyna) e passiflora (Passiflora incarnata) favoriscono un naturale stato di serenità, un equilibrato tono dell’umore e una riduzione degli stati di agitazione, tensione e irritabilità.

In pratica interagiscono con il “sistema organismo” attraverso un meccanismo d’azione fisiologico, rispettandolo.

Come fare la tisana alla menta fatta in casa

Depurarsi e aiutare la digestione. La tisana alla menta fatta in casa è un toccasana ed è squisita e molto aromatica. Le foglie di menta hanno infatti un forte aroma rinfrescante che lascia in bocca una piacevole sensazione. Ideale per stimolare la digestione, la tisana alla menta è utile anche in caso di raffreddore e tosse perchè aiuta a liberare le vie respiratorie ed ha un leggero effetto balsamico. Inoltre è utile anche a chi soffre di nausea. Il suo elevato contenuto di polifenoli, sali minerali e vitamine la rende la bevanda ideale per migliorare lo stato di salute.

MENTA, USI E PROPRIETA’

Come fare la tisana alla menta

La preparazione della tisana alla menta fatta in casa è molto semplice. Se avete a disposizione le foglie fresche da una piantina aromatica, è meglio. Altrimenti potete utilizzare delle foglie secche da acquistare in erboristeria. Se riuscite a procurarvi una garza di cotone, questa vi servirà per raccogliere le foglie di menta fresche o secche e metterle in infusione. Potete legare il sacchetto sulla sommità con lo spago alimentare e utilizzarlo come si fa con le bustine del tè.

L’OLIO ESSENZIALE DI MENTA PIPERITA E GLI USI COSMETICI

Portate a ebollizione un litro di acqua e preparate 30 grammi di foglie di menta. Mettete la menta in infusione e lasciatela almeno 5-7 minuti. Fate intiepidire la tisana e poi bevetela. Potete anche consumarla fredda ma calda sprigiona molto del suo potere balsamico. Evitate di zuccherare la tisana, al massimo potete usare la stevia.

3 bevande rinfrescanti e light che aiutano a dimagrire

Arriva l’estate, c’è molto caldo e tanto bisogno di idratazione. I nutrizionisti consigliano di bere almeno due litri di acqua al giorno e di consumare cibi ricchi di acqua come verdure e frutta, ma se volete dare uno sprint alla vostra dieta potete provare queste 3 bevande rinfrescanti e light che aiutano a dimagrire, perché contengono ingredienti che stimolano il metabolismo e ci aiutano a bruciare qualche caloria in più. E per dolcificare non usate mai lo zucchero, ma solo la stevia.

1. Tè verde freddo

> 3 TISANE PER DIMAGRIRE VELOCEMENTE CON LE ERBE AMARE

Il Tè verde è una bevanda consigliata in tutte le diete perchè è ricco di antiossidanti e secondo alcuni studi sarebbe anche in grado di bruciare i grassi e limitarne l’assorbimento. Potete prepararlo normalmente, farlo raffreddare e ppi aromatizzare con foglie di menta o succo di limone.

> TISANA AL FUCUS DIURETICA E SNELLENTE

2. Bevanda al limone e pepe

Basta mescolare un bicchiere di acqua fredda, anche gassata, con il succo di mezzo limone e una spolverata di pepe nero. Il pepe contiene la piperina che può aiutare a ridurre l’assimilazione dei grassi mentre il limone aiuta la digestione ed ha un effetto purificante sull’organismo.

> TISANA ALLO ZENZERO, DEPURATIVA E DIMAGRANTE

3. Bevanda allo zenzero

Si prepara come un infuso facendo bollire l’acqua per 15 minuti insieme ad un pezzo di radice di zenzero sbucciata. Il liquido ottenuto deve poi essere filtrato e fatto raffreddare anche in frigo. Potete berlo accompagnato da succo di limone e dolcificato con la stevia. Una bevanda simile potete ottenerla anche sostituendo lo zenzero con la cannella. Lo zenzero stimola la digestione, è un ricostituente e disintossicante.

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Integratori naturali per abbassare il colesterolo

Il termine colesterolo è così spesso associato a malattie e disturbi cardiocircolatori da farci dimenticare che in realtà si tratta di un elemento fondamentale per la nostra salute. Entro certi limiti, ovviamente. Esistono infatti due differenti tipi di colesterolo: LDL (Low Density Lipoprotein), comunemente detto colesterolo cattivo e HDL (High Density Lipoprotein), noto anche col nome di colesterolo buono. Valori elevati di colesterolo LDL possono generare preoccupazione, poiché sono connessi a molti disturbi e patologie, anche gravi, ed è per questo che è necesasrio tenere a bada questi valori ed eventualmente agire assumento integratori naturali per abbassare il colesterolo.

Una delle prime cose da fare è dare una regolata all’alimentazione. Eliminare i grassi animali, il burro e i prodotti industriali vi aiuterà già a migliorare molto. E poi è necessario aggiungere più Omega3 alla dieta. Questi grassi polinsaturi appartengono alla categoria dei cosiddetti “grassi buoni” e sono presenti in alcuni alimenti di origine vegetale (frutta secca, cereali e legumi), ma soprattutto nei pesci come i merluzzi, le sardine, pesce spada, tonno e salmone.

> CONTRO IL COLESTEROLO, PIU’ FRUTTI ROSSI

Anche i fitosteroli, detti anche steroli vegetali, sono sostanze naturali presenti in alimenti come gli oli vegetali, alcuni germogli, i legumi, i cereali, la frutta fresca. Diversi studi hanno messo in evidenza come un’assunzione adeguata di steroli vegetali aiuti a controllare i livelli di colesterolo. Il primo passo quindi è aggiungere alimenti ricchi di steroli vegetali nella dieta e poi, eventualmente, fare ricorso a integratori naturali di fitosteroli che possano garantire i dosaggi giornalieri sufficienti.

> I NUOVI PROBIOTICI CHE RIDUCONO IL COLESTEROLO

Infine, anche i semi di lino secondo alcuni studi aiuterebbero a mantenere la funzionalità delle membrane cellulari e contribuirebbero al metabolismo dei lipidi (colesterolo e trigliceridi), influendo sui livelli del colesterolo LDL. Assumere un integratore a base di semi di lino può essere un buon modo per migliorare la salute.

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3 tisane per dimagrire velocemente con le erbe amare

A volte non riusciamo a capire perchè abbiamo qualche chilo in più. Non abbiamo mangiato troppo nè cambiato stile di vita eppure ci vediamo più gonfie. Se il problema sono i fianchi ingrossati, adipe localizzato nella parte bassa del corpo, ritenzione idrica, le tisane con le erbe amare possono aiutare tantissimi a drenare i liquidi in eccesso fino a perdere addirittura due taglie!

> ELIMINARE LA CELLULITE CON LE TISANE DRENANTI

Tisana al tarassaco

Se il problema è un accumulo di tossine e ritenzione idrica, la tisana di tarassco è l’ideale perchè questa erba è considerata un efficace diuretico, depurativo e blando lassativo. Inoltre favorisce la funzione del fegato e la digestione dei cibi e aiuta a tenere a bada i livelli di glucosio, colesterolo e trigliceridi nel sangue. Fate bollire per 10 minuti un cucchiaio di radici di tarassaco in 250 ml di acqua. In alternativa potete usare l’estratto liofilizzato (500-750 mg al giorno di estratto titolato in inulina min. 5%) da assumere lontano dai pasti. Il trattamento può durare fino a due mesi, e si può riprendere dopo un mese di stop.

> TISANA DRENANTE FATTA IN CASA ALLA BETULLA E TE’ VERDE

Tisana al gallio

Ottima per il fegato affaticato, la tisana al gallio, detto anche caglio asprello, ha proprietà diuretiche, depurative, antinfiammatorie e stimolanti linfatiche. Favorisce il drenaggio delle scorie e risolve i ristagni periferici attivando il drenaggio linfatico. Ha anche un leggero effetto disintossicante sul fegato. Il gallio si assume come estratto secco liofilizzato (200 mg) o come infuso preparato con le parti aeree essiccate.

> 3 RICETTE DI TISANE DRENANTI

Tisana alla cicoria

La cicoria è una pianta dalle molte virtù fitoterapiche. Stimola l’attività di pancreas e fegato e favorisce il funzionamento della cistifellea e dei reni, favorendo anche la digestione. La tisana si prepara versando 6 g di cicoria in 200 ml di acqua bollente. Lasciate in infusione per circa 15 minuti, poi filtrate e bevete.

Integratore a base di curcuma, proprietà

Gli integratori a base di curcuma sono sempre più diffusi in farmcie e parafarmacie anche grazie alla diffusione di notizie che parlano dei benefici e delle straordinarie proprietà della curcuma. La curcuma infatti è una spezie dalle innumerevoli proprietà: antiossidante, antitumorale, antinfiammatorio e antidolorifico. Inoltre la curcumina aiuta a proteggere i neuroni dalla degenerazione provocata dalla malattia di Alzheimer, a difendere da raffreddore, influenza e altre infezioni.

Effetti antitumorali della curcuma

Il nostro corpo però non riesce ad assorbire per bene la curcumina, e le ricerche scientifiche hanno mostrato che la biodisponibilità della curcumina in realtà resta molto bassa anche assumendo quotidianamente questa spezia.

> DIETA DELLA CURCUMA PER DIMAGRIRE VELOCEMENTE

Per ottenere i vantaggi dell’assunzione della curcuma è quindi consigliato l’uso degli integratori a base di curcuma, che permettono di assumere grandi quantità di principio attivo e sono formulati in modo da consentire il massimo della biodisponibilità. Ad esempio, l’asociazione tra curcuma e pepe aumenta la biodisponibilità della curcumina del 2000%, dunque se dovete scegliere un integratore a base di curcuma, privilegiate quelli che contengono curcuma e piperina.

> RICETTE LIGHT, POLLO ALLA CURCUMA

Diversi studi hanno anche dimostrato che la curcumina viene assorbita più facilmente dal corpo quando si assume la curcuma in forma micronizzata sotto forma di capsule, oppure la curcuma micellare che viene veicolata con maggiore efficacia ed eliminata in modo più lento dall’organismo.

> EFFETTI ANTITUMORALI DELLA CURCUMA

Prima di assumere qualsiasi integratore consultate il medico perchè anche i prodotti naturali possono provocare effetti collaterali o interagire con terapie farmacologiche in corso. Donne in gravidanza, persone con disturbi emorragici o calcoli biliari, dovrebbero consultare il medico prima di assumere integratori alimentari in quantità superiori a quelle normalmente contenute nei cibi.

L’infuso di cicoria rende la dieta più efficace

Sembra che bere un infuso di cicoria aiuti a migliorare i risultati di una dieta dimagrante. La cicoria infatti è un erba disintossicante e diuretica, aiuta a dimagrire perchè calma la fame e sgonfia e dona un leggero senso di sazietà utilissimo quando si deve mangiare di meno.

> TISANA SNELLENTE AI SEMI DI FINOCCHIO

Inoltre la cicoria è nutritiva, remineralizzante, antianemica, stimola la bile, è depurativa e diuretica, digestiva e leggermente lassativa, indicata anche per drenare i liquidi in eccesso. Contiene un portentoso mix di acidi organici amari, fibre, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina K, provitamina A, sodio, potassio, cloro, manganese, calcio, ferro, zinco, rame, magnesio, fosforo, aminoacidi, tutti principi attivi che la rendono la pianta ideale per le persone sedentarie, per chi prende molti farmaci, per i fumatori.

> TISANE DIMAGRANTI, SONO UTILI?

La cicoria si può consumare fresca, in foglie. Se siete a dieta potete iniziare il pranzo con una bella insalata di cicoria condita con un cucchiaino di olio e succo di limone. In questo modo inizierete il pranzo con un legero senso di sazietà e seguire la dieta sarà meno faticoso. Efficace è anche la radice di cicoria essiccata, ricchissima di tannini e inulina, depurativa e disintossicante, utile nei casi di sovrappeso e di stitichezza.

> TISANA AL FUCUS DIURETICA E SNELLENTE

Con la radice di cicoria si può preparare un infuso da bere la sera dopo cena. Basta mezzo cucchiaino in 150 ml di acqua bollente. Lasciate in infusione per 2 minuti, poi filtrate e dolcificate con miele o stevia. Potete bere questo infuso per tre mesi di seguito ogni sera, poi un mese di stop e poi potete ricominciare ad assumerla.

Tisana drenante fatta in casa alla betulla e al tè verde

Una tisana drenante è un ottimo rimedio per eliminare i liquidi in eccesso, ridurre la ritenzione idrica, dare uno scossone alla cellulite e aiutarvi a migliorare i risultati di un adieta dimagrante o di un regime alimentare ipocalorico. Per prepararla in casa è sufficiente avere disposizione le erbe drenanti che ci offre la natura e che è possibile trovare in qualunque erboristeria.

Le migliori tisane sono quelle a base di betulla, di equiseto o di gramigna e potete prepararle in anticipo, un litro alla volta, e berle durante tutto l’arco della giornata. Non preparate troppa tisana perché se si conserva per troppo tempo rischia di ossidarsi. Preparate solo la dose che potete consumare in un giorno, il consiglio è un litro – oppure 4 bicchieri – al giorno.

Una buona tisana drenante si può preparare con 40 gr di tarassaco e 20 grammi di betulla. Una volta che avrete preparato questo composto ne potrete utilizzare tre cucchiaini per ogni tazza di infuso. Lasciate in ebollizione 5 minuti, poi filtrate e consumate la tisana appena si sarà intiepidita.

Anche il tè verde è un ottimo ingrediente per tisane drenanti e depurative. Utilizzate 3 grammi di tè verde per ogni tazza di acqua calda da 250 ml. Attenzione a non scaldare troppo l’acqua perché il tè verde non deve subire temperature superiori agli 80 gradi altrimenti perde le sue proprietà. Tenete in infusione 3 minuti e poi bevete.
Un’ottima tisana drenante si può infine realizzare mescolando 2 cucchiai di equiseto, un cucchiaio di gramigna e un cucchiaio di betulla in 250 ml di acqua calda.

Tisana allo zenzero per dimagrire e depurare, ricetta

La tisana allo zenzero è una bevanda perfetta per depurarsi, drenare e dimagrire. Lo zenzero infatti è una spezia dalle numerose proprietà che è in grado di stimolare il metabolismo accelerando il consumo dei grassi in eccesso. Inoltre depura l’organismo dalle tossine e dalle scorie. Utilizzato negli infusi o nelle ricette di cucina, lo zenzero è ricco di antiossidanti, ha proprietà antinfiammatorie, favorisce la digestione, ed è ricco di vitamina B6, sali minerali, calcio, ferro, fosforo, potassio. La radice di zenzero infine aiuta anche a smorzare il senso di fame.

Tisana depurativa allo zenzero, ricetta

Ingredienti
Un litro di acqua
20 fettine di zenzero
Succo di un limone
Due cucchiai di stevia

Procedimento
Portate a bollore l’acqua e versatevi le fettine di zenzero. Fate bollire tre minuti e poi spegnete il fuoco e lasciate lo zenzero in infusione per 15 minuti. Filtrate la tisana ottenuta e versatela in una caraffa. Aggiungete il succo di limone e dolcificate a piacere con la stevia.

Quando bere la tisana allo zenzero

Potete bere la tisana allo zenzero al mattino a stomaco vuoto, 15 minuti prima di fare colazione. Bevetela anche la sera prima di andare a dormire e un’altra volta durante la giornata fino a terminarla. Non ci sono limiti nell’assunzione dello zenzero, ma non esagerate. Potete tranquillamente bere la tisana drenante due volte a settimana.

3 ricette di tisane drenanti

La ritenzione idrica si combatte con lo stile di vita, con una dieta ricca di frutta e verdura e bevendo molta acqua. Un grande aiuto potrebbe arrivare dalle tisane, che sfruttano frutta ed erbe drenanti. Ecco quindi 3 ricette imperdibili.

tisane cellulite

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Le tisane di primavera per depurarsi

La primavera porta con sé il risveglio della natura, giornate più belle e più lunghe, le allergie e una buona dose di stanchezza. Per aiutare il nostro corpo a eliminare le tossine introdotte con l’alimentazione invernale e sedimentate da uno stile di vita un po’ troppo sedentario, è possibile bere delle belle e buone tisane di primavera. Quale scegliere? Ovviamente dovete decidervi in base al vostro stato fisico e mentale. Alla prova costume non manca molto e bere un infuso vuol dire drenare i liquidi e magari anche ritrovare un po’ di energia.

tisana-primavera

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Tisane per regolarizzare l’intestino

Per regolarizzare l’intestino è importante, prima di tutto seguire un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura, fonti naturali di fibre amiche dell’intestino. Anche le tisane possono aiutare a combattere la stitichezza e favorire lo svuotamento.

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Tisana snellente ai semi di finocchio

I semi di finocchio sono ampiamente utilizzati in fitoterapia, ma anche in cucina. Presentano, infatti, una composizione chimica ricca di principi attivi e oli essenziali che li rendono alleati eccezionali in caso di gonfiore addominale e difficoltà digestive. Vediamo insieme quali sono le proprietà e come preparare la tisana snellente.

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La ricetta del decotto di borragine disintossicante e diuretico

 borragine

La borragine è una pianta famosa per le sue proprietà officinali, oltre a essere molto saporita. Quali sono le principali indicazioni terapeutiche? È depurativa, antinfiammatoria, emolliente ed è anche diuretica. Se avete bisogno di sgonfiarvi e soprattutto di eliminare le tossine accumulate potreste provare un decotto o una tisana.

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Mangostano, tutte le proprietà di questo frutto tropicale

mangostano

Il mangostano è il frutto di una pianta sempreverde tropicale ricca di proprietà benefiche per l’organismo, per la pelle, per l”intestino e per il sistema nervoso. Questo frutto, che si riconosce per la buccia viola e la polpa carnosa è anche poco calorico e, quindi, adatto a chi segue una dieta dimagrante.

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