Ormai è certo. Tutto il nostro ingrassare dipende da una zona del cervello: l’ipotalamo. Qui vi sono cellule nervose che “dicono” al centro della farne, quanto bere, quando siamo sazi, quali cibi mangiare e, soprattutto, in che quantità. Quindi è inutile perdere tempo a contare le calorie, a mettersi a dieta: l’ipotalamo è più forte di noi. E allora tutto il problema è come “fare contenta” questa zona del cervello. Si tratta proprio di accontentarla, altrimenti si vendica facendoci ingrassare.
Sì, perché l’ipotalamo è anche la sede delle emozioni, dei sentimenti, delle paure, questa è anche in connessione continua con i profumi, la memoria, il gusto, i sapori. Sei triste, scontenta? L’ipotalamo tratta la mancanza di gioia come un vuoto da colmare e ricorre all’uso di dolci: è il suo modo di darci le carezze. Quali sono le cose che infastidiscono l’ipotalamo? Secondo quasi tutti i ricercatori al primo posto bisogna mettere i sensi di colpa. Non ti senti una brava madre? Non ti piaci e ricolpevolizzi perché non sei abbastanza bella e magra? Questo punirsi fa “arrabbiare” l’ipotalamo, che si vendica, facendoci mangiare di più e a sproposito.