State cercando una dieta per migliorare la passione, che non solo sia afrodisiaca, ma che dia una nuova energia? Il tofu potrebbe essere l’ingrediente perfetto. Si tratta di un formaggio vegetale, perché realizzato con il latte di soia, altamente proteico. E’ molto utilizzato in Giappone, mentre in Italia è scelto soprattutto da chi ha deciso di seguire la dieta vegetariana o quella vegana, come sostituto dei latticini più tradizionali.
Diete e Salute
Dieta mediterranea, elisir di lunga vita nel Cilento
La dieta mediterranea allunga la vita. Ormai si sa. Lo conferma però un nuovo studio del MedEatResearch, il centro di ricerca sociale sulla dieta mediterranea dell’Università suor Orsola Benincasa di Napoli, che ha analizzato la longevità della popolazione nella zona del Cilento. Qui l’età media è di 8/10 anni più elevata rispetto a quella nazionale.
Insalata in busta, quanto è sicura?
Alzi la mano chi non si è mai fatto tentare dalle insalate già pronte in busta. E in effetti, in termini di tempo, offrono un bel vantaggio: sono già lavate, tagliate e asciugate, in pratica solo trasferirle nella ciotola e condirle, a differenza dell’insalata sfusa che, invece, ha bisogno di tutte le cure e che, quindi, richiede molto più tempo per la preparazione. Eppure non è tutto oro quello che luccica, e anche le insalate in busta presentano i loro contro: scopriamo quali sono.
La dieta vichinga
Una dieta adatta a superare l’inverno in forma e in salute? La dieta vichinga naturalmente, e non potrebbe essere diversamente visto il clima che c’è nei Paesi del Nord Europa; questa dieta presenta diversi benefici e piano piano si sta diffondendo anche da noi, anche se con qualche variazione, ed è proprio l’inverno il periodo giusto per intraprendere la dieta vichinga nonostante in Italia non ci siano temperature rigide con nell’Europa del nord.
Estratto di Papaya Fermentata per rafforzare il sistema immunitario
Gli esperti avvertono che fra un po’ arriverà la tradizionale influenza stagionale che pare, sarà anche piuttosto aggressiva; è boom, quindi, di rimedi preventivi: dai tanto discussi vaccini tradizionali ai metodi meno invasivi e più “dolci”, tra i quali l’estratto di Papaya Fermentata FPP, conosciuto in Italia con il nome di Immun’Âge, oggetto anche di uno studio che ne ha confermato l’efficacia nella prevenzione delle infezioni alle vie aeree superiori e nel rafforzamento delle difese immunitarie.
Cibi ricchi di acido folico e vitamina B12 da mangiare in gravidanza
L’acido folico, conosciuto anche con il nome di vitamina B9 è essenziale non solo in gravidanza. È necessario, infatti, per la formazione dell’emoglobina e la sintesi del DNA e delle proteine. Già da diversi anni è stato riconosciuto all’acido folico un ruolo essenziale nella prevenzione delle malformazioni neonatali come la spina bifida e nelle cardiopatie congenite. Il fabbisogno quotidiano in gravidanza è di 0,4 mg, mentre in condizioni di normalità di 0,2 mg. L’assunzione deve avvenire regolarmente nel mese precedente il concepimento e per i primi 3 mesi di gravidanza.
Il tè nero riduce il rischio diabete
Il tè nero contrasta il diabete. Secondo un recente studio, realizzato dal Data Mining International di Ginevra, nei paesi in cui si consuma questo prodotto è più basso il tasso relativo alla diffusione del diabete di tipo 2 nella popolazione. La ricerca ha preso in considerazione 50 Stati e ha stilato un modello matematico per stimare quanto il tè nero avesse un impatto sulle malattie e sulla salute in generale.
I nuovi probiotici che riducono il colesterolo cattivo
Una nuova generazione di probiotici sarebbe in grado di ridurre il cosiddetto colesterolo cattivo (LDL), ritenuto responsabile di diversi disturbi, in primis le malattie cardiocircolatorie. A renderlo noto è una ricerca condotta dalla McGill University di Montreal, Canada, supportata dall’azienda Micropharma, e i cui risultati sono stati presentati all’American Heart Association’s Scientific Sessions 2012.
Obesità, più passano gli anni più aumentano i rischi per la salute
L’obesità è sempre più la piaga del nostro tempo: non è solo un problema estetico come molti tendono ancora a pensare, è soprattutto un rischio reale per la salute, soprattutto a livello cardiovascolare. Un recente studio effettuale dall’Associazione Internazionale di Epidemiologia ha quantificato il danno che subisce la salute di una persona obesa per ogni anno che passa.
Pesticidi, quanti ne sono contenuti nella frutta?
Quanti pesticidi ho nel piatto? Una domanda particolare ma allo stesso tempo attuale che si sono posti gli esperti di Legambiente e che ha portato, dopo una serie di indagini, alla compilazione del rapporto annuale sui residui di fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli commercializzati in Italia. Il dossier, che si chiama“Pesticidi nel piatto 2012”, è stato elaborato da Legambiente sulla base dei dati forniti da Arpa, Asl e uffici regionali competenti.
Mangiare in almeno 20 minuti aiuta a dimagrire
Per dimagrire basta mangiare piano. Pranzare lentamente, infatti, favorisce il senso di sazietà e aiuta ed evitare gli eccessi alimentari. Chi mangia in fretta, invece, sarebbe maggiormente esposto al rischio cardio-metabolico, con elevati livelli di glucosio nel sangue e bassi livelli di colesterolo buono (HDL). A sostenerlo, è uno studio pubblicato da Nutrition Metabolism and Cardiovascular Disease condotto in Corea, che ha coinvolto più di 8 mila persone.
E’ vero che il betacarotene protegge i fumatori dal rischio di cancro?
Il betacarotene è una sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi che, insieme all’alfacarotene, forma il carotene, oltre ad essere il precursore della vitamina A. Il betacarotene, che è anche il pigmento naturale che dà il caratteristico colore giallo-arancio agli agenti chimici presenti in diverse piante e verdure, è sicuramente una sostanza che dà diversi benefici all’organismo, ma anche responsabile di alcuni disturbi.
La colazione è fondamentale per 8 donne su 10
La colazione è il primo pasto della giornata ed è importantissimo! Spesso lo dimentichiamo e purtroppo sono numerose le persone che bevono un caffè di corsa al bar, non mangiano nulla o, peggio, saltano completamente l’appuntamento con le calorie. È un grave errore, perché la colazione dovrebbe arrivare dopo il lungo digiuno della notte e permettere di non arrivare al pranzo affamati.
Meglio i cibi integrali o quelli raffinati? Ecco cosa dicono gli esperti
Oggi torniamo a parlare degli alimenti integrali che un tempo erano considerati i cibi riservati soltanto ai poveri; nella realtà odierna, invece, sono molto ricercati in quanto possiedono delle importanti proprietà che si perdono durante i processi di raffinazione. Gli alimenti integrali, infatti, sono perfetti per usufruire di tanti nutrienti utili per la propria salute dei quali il più delle volte facciamo a meno proprio perché tendiamo a scegliere prodotti raffinati.
I legumi mantengono sotto controllo l’indice glicemico
Semaforo verde per i legumi nella dieta: secondo gli esperti sono l’ideale per tenere sotto controllo la glicemia, il diabete e per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Il consiglio proviene dai ricercatori dell’Università di Toronto e dell’Ospedale S. Michele in Canada che hanno anche pubblicato i risultati dello studio sull’Archives of Internal Medicine di JAMA
I sostituti del sale nella dieta per insaporire i piatti e proteggere la salute
Ipertensione, problemi circolatori, ritenzione idrica e cellulite. Sono tutti ottimi motivi per diminuire il consumo di sale. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di non superare i 5 grammi al giorno. Purtroppo la media nazionale è di 10, non solo perché si tende a salare troppo, ma perché quasi tutti i cibi che arrivano nelle nostre dispense sono già ricchissimi di sodio, ingrediente base per la conservazione.
La dieta per rimanere giovani
Una cosa è certa: volenti o nolenti non è possibile fermare il tempo e non invecchiare, ma almeno si può provare a ritardare gli effetti degli anni che passano; per rimanere giovani non serve ricorrere a qualche misteriosa pozione magica, basta solo scegliere gli alimenti giusti e introdurli nella dieta; potrete osservare, così, benefici a livello generale ma anche specifico a seconda dei nutrimenti che assumerete.
La besciamella per celiaci e intolleranti al lattosio
Buone notizie per i celiaci, ma anche per gli intolleranti al lattosio e per i vegani: è stata creata la besciamella senza glutine, lattosio e a basso contenuto di grassi. La besciamella è una salsa di origine francese molto conosciuta anche in Italia, tanto che viene usata in diverse ricette, prime fra tutte le lasagne, il timballo e la pasta al forno.