Sono sempre più numerose le persone che combattono con la celiachia, la celebre intolleranza al glutine. In questo campo ci sono buone notizie, perché sembra essere stato scoperto un metodo di diagnosi precoce, al fine di riconoscere la malattia fin da subito. La scoperta porta la firma italiana ed è quella dei ricercatori dell’Istituto Gaslini di Genova e dell’Università di Verona. Ma di che cosa si tratta? E quanto è affidabile? È un test studiato per persone predisposte geneticamente alla celiachia.
Diete e Salute
Consumare troppi grassi aumenta la sonnolenza diurna
Quante volte dopo aver mangiato avreste tanto desiderato stendervi anche solo 5 minuti o appoggiare la testa sulla scrivania per una piccola pausa. C’è chi lo fa, a prescindere da tutto. È importante chiedersi come mai spesso la sonnolenza accompagni le nostre giornate? Ricordiamo che peso, riposo notturno e alimentazione sono strettamente connessi ed è molto importante prendersi cura di tutti e tre gli aspetti per non ingrassare e mantenere la forma.
Una colazione a base di proteine aiuta a dimagrire
La colazione è il pasto più importante della giornata, vietato saltarla, anche se si è a dieta, anzi: soprattutto se si è a dieta, basta solo scegliere la colazione giusta, ossia ricca di proteine; in questo modo saremo sazi più a lungo e il nostro peso ne gioverà. A sostenerlo è un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università del Missouri e pubblicato su “The American Journal of Clinical Nutrition”.
Scoperto il gene della magrezza
Quante volte avete guardato con invidia un amico mangiare in quantità e non prendere mai neanche un chilo? Quante volte avete rinunciato a un peccato di gola e fatto ore di ginnastica per scoprire che l’ago della bilancia continua a salire? Purtroppo ci sono persone magre per natura e magre che invece devono faticare per mantenersi in forma. Ora questa massima popolare è diventata una certezza, grazie a una scoperta di Telethon che individuato un gene responsabile di rimuovere il grasso in eccesso dalle cellule corporee.
Dieta dei colori, mantieni sano l’organismo con la cromoterapia
Una tavola colorata mette sempre di buon umore e fa anche bene alla salute; non ci stiamo riferendo alla decorazione, ma ai cibi che mangiamo; soprattutto frutta e verdura sono colorati e ogni colore può essere utile a combattere un disturbo. È il principio base della dieta dei colori che, in pratica, consiglia di scegliere i cibi in base ai loro colori e ai loro effetti ed è particolarmente utile per contrastare la stanchezza di primavera.
Imparare a conoscere i prodotti tipici locali per migliorare la dieta
La dieta incomincia proprio quando andiamo a fare la spesa. È in quel momento che programmiamo la nostra alimentazione. Giriamo tra i banchi della frutta e della verdura, verifichiamo la qualità, ci lasciamo stuzzicare nel banco dei dolci e dei formaggi. È una routine tipica ed è anche molto piacevole. Quello però che conta davvero è conoscere le materie prime. Secondo uno studio promosso da Viaggi del Gusto Magazine, solo 11 italiani su 100 sanno distinguere i prodotti tipici locali.
Dall’aceto un aiuto per tenere sotto controllo la glicemia
Insieme all’olio, uno dei condimenti più famosi è l’aceto, un prodotto che viene usato fin dall’antichità sia a scopo medicinale che per insaporire i piatti. All’aceto vengono attribuite diverse proprietà benefiche, tra le quali che sia in grado di agire sugli accumuli di grasso, che possegga facoltà antitumorali e che sia utile per tenere sotto controllo la glicemia; in particolare, quest’ultima proprietà è stata protagonista di uno studio scientifico condotto da un gruppo di ricercatori coreani.
Diabulimia, il disturbo alimentare che colpisce le ragazze con diabete tipo I
Sono numerosi i disturbi alimentari e nella maggior parte dei casi hanno un’origine psicologica. La diabulimia purtroppo è scatenata dal diabete di tipo 1 ed è in aumento tra le ragazze adolescenti con questa malattia. In che cosa consiste? Le giovani pazienti saltano volontariamente le dosi di insulina per controllare meglio il peso.
Ictus cerebrale, per prevenirlo bisogna consumare più fibre
Una dieta a base di fibre riduce il rischio di ictus cerebrale: la notizia arriva da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Leeds ed è proprio il caso di dire che capita a pennello, ossia durante il Mese della Prevenzione dell’Ictus Cerebrale che si svolgerà nel mese di aprile con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione su questo evento cardiaco che colpisce sempre più persone.
Aprile è il mese della prevenzione dell’ictus: ecco la dieta giusta per proteggere la salute
Aprile è un mese molto importante, perché è dedicato alla prevenzione dell’ictus cerebrale. Circa 70 associazioni, che fanno tutte riferimento all’ Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale (più nota come A.L.I.Ce. Italia Onlus), saranno impegnate con i loro volontari nelle piazze e negli ospedali per sensibilizzare le persone su questa grave malattia. Negli anni la medicina ha fatto numerosi passi avanti, ma l’ictus resta ancora un evento cardiaco molto diffuso e colpisce non solo gli anziani ma anche tantissimi giovani.
9 motivi per cui mangiamo anche se non abbiamo fame
Quante volte vi sarà capitato di mangiare anche senza avere davvero appetito… i motivi possono essere i più disparati: noia, tristezza, frustrazione, e chi più ne ha ne metta! In fondo, si può sempre trovare una buona ragione per farlo. Vediamo insieme quali sono i 10 motivi per cui ci abbuffiamo pur non avendo fame e cosa fare.
Uova di Pasqua, scegli il cioccolato giusto
Per Pasqua, a farla da padrone è naturalmente il cioccolato, e in particolare quello delle uova; senza fare torti alla tradizione, e anche al palato, non dimenticate di fare attenzione al cioccolato che scegliete. Quello che potrebbe sembrare un fattore secondario è in realtà molto importante: scegliere un cioccolato di qualità è essenziale per la nostra salute.
Con il mate una sferzata di energia
Il mate o yerba mate è una pianta originaria del Sud America, dove ancora oggi è molto diffusa. In Argentina e in Uruguay, infatti, bere questa bevanda è un vero e proprio rito, paragonabile a quello del tè delle cinque in Inghilterra. Per la verità fino agli anni ’70 l’erba mate era utilizzata anche in Italia, soprattutto in Sardegna. Scopriamo insieme le sue proprietà “scaccia” stanchezza di primavera e non solo.
Caffè greco, il segreto della longevità
Il segreto della longevità? Dimenticate gli elisir miracolosi, per vivere una media di circa novant’anni basta bere il caffè greco. Non è uno scherzo né una leggenda legata a qualche tradizione antica ma il risultato di uno studio condotto dai ricercatori della Facoltà di Medicina dell’Università di Atene.
Probiotici per combattere la colite?
La colite o sindrome del colon irritabile è un disturbo molto diffuso (colpisce circa il 15% della popolazione), soprattutto tra le donne. I sintomi più comuni sono: dolore addominale, nausea, episodi di stitichezza alternati a quelli di diarrea. È spesso motivo di disagio e stress per chi ne soffre, in quanto va ad interferire con la vita sociale e lavorativa, tuttavia con una dieta ad hoc e imparando a gestire meglio le tensioni si può convivere “in pace” con la colite. In questo senso, i probiotici potrebbero essere dei validi alleati, vediamo insieme perché.
Settimana per la prevenzione oncologica, l’olio extravergine d’oliva contro i tumori
Fino al 24 marzo si terrà la XII edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica uno dei principali appuntamenti creati dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per informare e sensibilizzare la popolazione su come prevenire i tumori. La prevenzione, infatti, e in particolare quella alimentare, è una delle armi migliori per evitare questa malattia, basti pensare che sia scienza e medicina sono concordi sul fatti che mangiare in modo più sano impedirebbe lo sviluppo di oltre un terzo dei tumori.
Mangiare troppa carne rossa e insaccati fa male al cuore
Mangiare troppa carne e troppi insaccati fa male al cuore e favorisce l’insorgere del cancro. Quante volte abbiamo ripetuto quest’avvertimento? Sono anni che gli esperti di alimentazione consigliano di ridurre quanto più possibile i grassi e le proteine di origine animale. Ora per confermare ancora una volta questa tesi, riportiamo i dati di un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università di Zurigo.
Stevia, il dolcificante naturale che fa bene alla salute
È 300 volte più dolce dello zucchero e potrebbe essere il futuro per migliorare la dieta delle persone obese, diabetiche o affette da malattie cardio-vascolari. Stiamo parlando della Stevia, una pianta dell’America del Sud, considerata un potente dolcificante naturale, privo di calorie, ma ricco di proprietà benefiche.