Anche quest’anno riparta la campagna Unaproa “Nutritevi dei colori della vita” per promuovere il consumo di frutta e verdura, non solo d’estate per reintegrare i liquidi persi con il sudore, ma tutto l’anno. L’iniziativa è supportata da opuscoli di approfondimento e simpatici gadget per sensibilizzare i consumatori a mangiare questi preziosi alimenti, e anche a variarne il consumo: 5 porzioni giornaliere di 5 colori diversi (giallo-arancio, bianco, rosso, verde, blu-viola) sono l’elisir di benessere!
Diete e Salute
Il segreto della longevità? Bere alcolici in modo moderato
Il segreto della longevità? Bere poco alcool o, meglio, berlo moderatamente. Questo è, in sintesi, il risultato di uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università del Colorado, secondo il quale chi beve in maniera moderata vive di più rispetto a chi è astemio. Insomma; l’alcool fa male in base alla quantità che se ne assume ma, del resto, questo discorso vale un po’ per tutte le cose: il segreto è sempre nella moderazione.
Per vivere più a lungo, consumare una manciata di noci tre volte a settimana
La frutta secca non deve mai mancare nella dieta, anche se ovviamente deve essere assunta con moderazione perché come sappiamo bene è parecchio calorica. Quale scegliere? Sicuramente le noci sono considerate una sorta di elisir di lunga vita. A conferma di questa teoria c’è un nuovo studio condotto all’Universitat Rovira i Virgili di Tarragona, che sostiene che una manciata di noci tre volte a settimana sia la dose perfetta per arrivare serenamente alla vecchiaia.
Attenzione ai grassi e agli zuccheri: possono provocare il cancro all’intestino
Siete amanti di cibi come dolci, patatine e bevande zuccherate? Se non volete farne a meno per la linea almeno state attenti alla salute. È questo il monito lanciato da un team di scienziati scozzesi autori di uno studio che dimostra come il consumo di cibi ad alto contenuto energetico e calorico sia collegato all’insorgenza di cancro al colon-retto o all’intestino.
Diffidare delle diete con nomi di città o persona: sono delle truffe
Sono sempre più numerose le diete pericolose, ovvero immesse sul mercato a fini commerciali e poco attente alla salute. Promettono perdite di peso sostanziose, senza troppe fatica, spesso sono squilibrate e iperproteiche e accompagnate da libri, pasti sostitutivi, barrette e snack… ovviamente brandizzati e costosi. Un avvertimento arriva da Eugenio del Toma, primario emerito del Servizio di Dietologia e Diabetologia dell’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma, che consiglia di evitare le diete con un nome di città o persona.
Latte biologico Vs latte tradizionale: è meno nutriente?
Secondo una ricerca condotta dagli studiosi dell’Università di Santiago di Compostela, il latte di agricoltura biologica sarebbe meno nutriente rispetto a quello tradizionale perché più povero di selenio, zinco e iodio. Secondo gli esperti questa differenza sarebbe da addebitare a un’assenza di tali sostanze nella dieta delle mucche allevate in modo bio.
Anoressia, donna di 30 anni a dieta da quando ne aveva 10 sembra un’anziana di 70
La dieta spesso si può trasformare in una vera e propria malattia. Ci sono persone molto complessate che non riescono a guardarsi allo specchio con serenità, accettando i propri difetti e le proprie debolezze. Il risultato? Danneggiano il loro corpo, causandosi gravi problemi di salute, con regimi alimentari così restrittivi che possono anche portare dritti verso la morte. Quella di oggi è la storia di Helen Gillespie, una donna di 30, che ha passato gran parte della sua vita, praticamente a non mangiare.
Indice glicemico e carico glicemico: come scegliere i carboidrati
Sempre più spesso si sente parlare di indice glicemico e carico glicemico, ma di cosa si tratta? L’indice glicemico rappresenta la velocità con cui aumenta la concentrazione di glucosio nel sangue (glicemia) in seguito all’assunzione di un alimento, mentre il carico glicemico è un parametro utile a valutare l’effetto dei carboidrati assunti con la dieta.
Allarme kebab: secondo uno studio conterrebbe scarti di macelleria
Brutte notizie arrivano dall’Inghilterra per chi ama il kebab e non si tratta del solito allarme sull’eccesso di calorie che contiene ma sulla sua composizione: un’indagine condotta da un team di esperti ha rivelato che questo prodotto conterrebbe una serie di scarti di macelleria non indifferenti e, soprattutto, non propriamente salutari e adatti all’alimentazione.
Carboidrati e dieta, meglio la pasta del pane
Generalmente, quando decidiamo di metterci a dieta o di perdere peso, la prima cosa che si pensa di fare è quella di eliminare i carboidrati dall’alimentazione, convinti che basti questo per assicurare il dimagrimento. In realtà non è proprio così e a spiegarlo sono gli esperti del Nutrition Foundation of Italy, che insistono sul fatto che tutti i nutrienti, e quindi anche i carboidrati, sono essenziali per un’alimentazione sana e bilanciata, basta solo scegliere quelli giusti.
Come ripartire correttamente i macronutrienti
Ripartire correttamente i macronutrienti, ovvero carboidrati, grassi e proteine, ci permette di elaborare a grandi linee una dieta corretta ed equilibrata. Mettiamola così, anche chi non ha molta esperienza in termini di regimi alimentari, non sa calcolare bene le calorie, può comunque orientare i suoi consumi quotidiani di cibo attraverso queste tre grandi categorie.
Calo del desiderio? SexCereal a base di cereali e frutta dovrebbe riaccendere la passione
Cosa non si fa per avere un buon rapporto di coppia? Alcuni partner sono davvero disposti a provare ogni strada. Purtroppo sono numerose le relazioni sofferenti a causa di quello che comunemente viene chiamato calo del desiderio, spesso associato a uno stile di vita molto stressante. Il canadese Peter Ehrlichha trovato una terapia (o pseudo terapia) per stimolare l’appetito in cucina come in camera da letto, partendo dal presupposto che il cibo può rappresentare qualcosa di erotico.
Torna Gluten Free Fest dal 6 giugno a Perugia
Torna Gluten Free Fest, il primo evento in Italia dedicato all’alimentazione senza glutine. È un festival molto importante, perché studiato per informare le persone, ma anche le istituzioni, su quella che sta diventando un’intolleranza sempre più diffusa, ovvero la celiachia. Il claim di quest’anno è Staccate la Spiga e ovviamente è ironico e vuole far capire che un mondo senza glutine può esistere e può essere anche sostenibile.
Contro obesità e sovrappeso il rimedio arriva dall’anemone di mare
I rimedi per curare obesità e sovrappeso sono molti e spesso fantasiosi, come quello di cui vi parleremo nel post di oggi; attenzione, però: non si tratta dell’ennesima trovata di qualche guru della nutrizione ma di uno studio scientifico che, per quanto insolito è stato condotto da un team di scienziati statunitensi dell’Università della California. Dai risultati della ricerca è emerso che il veleno prodotto dall’anemone di mare è utile per dimagrire e combattere la sindrome metabolica.
I frutti di bosco congelati possono trasmettere l’epatite A
Quante volte avete letto che i frutti rossi e i frutti di bosco sono una manna per la salute? Migliorano la circolazione, rinforzano le pareti di vene e capillari, sono buoni e ipocalorici. Purtroppo, però il Ministero della Salute in questi giorni ha lanciato un allarme davvero preoccupante: l’epatite A (dovuta all’infezione da Hav) sembra essere tornata in Italia ed è abbastanza minacciosa. Che quale collegamento c’è con i frutti di boschi?
Dieta per le malattie renali: No a fosforo, sale e eccesso di proteine
In occasione del 25° Congresso nazionale ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) si è parlato anche delle malattie renali e del piano da seguire, che può ritardare la dialisi dei pazienti di oltre 1 anno, migliorando anche la qualità di vita. In Italia, le persone che soffrono di insufficienza renale cronica sono più di 6 milioni, oltre 50mila sono i pazienti in dialisi e circa il 10% della popolazione adulta presenta tutte le condizioni per sviluppare in futuro una malattia renale cronica.
Sapere è salute: le persone più informate mangiano meglio
La dieta mediterranea fa parte del nostro patrimonio culturale e quasi tutte le famiglie italiane sono convinte di seguirne i principi. In realtà, questo regime alimentare non è solo saper preparare dei buoni piatti di pasta e usare materie prime locali di qualità. È molto di più e numerosi studi hanno dimostrato che solo 1 italiano su 5 sa quali siano realmente i principi su cui poggia. Un vero peccato, perché la conoscenza è sinonimo di salute, soprattutto a tavola.
Le ciliegie migliorano la qualità del sonno
Le ciliegie sono una vera passione: dolci, succose e così accattivanti. Quando s’inizia a mangiarne una, è molto difficile poi smettere. Oltre a essere buono, questo simpatico frutto è famoso per avere numerose proprietà benefiche. È, infatti, diuretico e disintossicante, aiuta a stimolare le difese immunitarie ed è antireumatico. E se fosse pure antistress?