Tra i frutti più buoni dell’autunno ci sono sicuramente le castagne; gustose e saporite, sono però molto spesso additate come alimenti dall’alto tasso calorico, ma non è così: le castagne non contengono né molte calorie né fanno ingrassare, anzi contengono diverse sostanze benefiche.
Innanzi tutto sfatiamo il mito delle calorie: ad esempio, le castagne lesse contengono solo 130 calorie per etto, quantità che non le rende così caloriche come si crede; questi frutti donano un senso di sazietà immediata ma contengono pochi grassi e poche calorie. Passiamo poi ai componenti; le castagne contengono consistenti quantità di minerali, soprattutto di quelli in grado di stimolare le difese immunitarie, ossia zinco, rame e manganese, e visto che siamo in tempo di influenza, una bella scorta di anticorpi non fa mai male.
Le castagne contengono anche molte fibre e diverse proteine, l’ideale sarebbe mangiarle insieme a qualche mandorla o a qualche noce in modo da rendere ideale il rapporto tra proteine e carboidrati. Insomma, uno spuntino a base di castagne non vi farà ingrassare, e di sicuro è da preferire ad una merenda a base di crackers o altri snack industriali.
Ma non è finita qui; oltre a fornire poche calorie le castagne contengono anche un’alta percentuale di amidi che vengono assorbiti lentamente mantenendo, così, stabile il livello degli zuccheri nel sangue ed evitando anche l’accumulo di grassi. Tra i frutti autunnali, le castagne sono quelle che contengono più vitamine B2 e PP, che sono indispensabili per la salute dei tessuti.
Importante è anche la scelta della preparazione: le castagne bollite contengono meno calorie delle castagne arrosto. Assodato che le castagne non fanno ingrassare, nella scelta della quantità deve prevalere, come sempre, il buon senso: mangiare qualche castagna non crea problemi alla linea, mangiarne etti ed etti sì, ma questo vale per tutti gli alimenti, anche a prescindere dalle calorie.