In Inghilterra è partita una nuova campagna per sensibilizzare i cittadini alla buona e corretta alimentazione e soprattutto per prevenire il tumore. Stavolta al centro della tematica è il consumo di carne rossa. Ne abbiamo discusso proprio giorni fa, parlando delle proteine di origine animale. La popolazione inglese sarà invitata a non mangiar più di 70 grammi di carne rossa al giorno. Il motivo? Superare i 500 grammi la settimana può contribuire alla formazione di tumori.
Mezzo chilo di carne rossa equivale a 5 hamburger e se ci pensate non sono poi così tanti, soprattutto per gli affezionati dei fast food. Tale quantità, secondo gli esperti, corrisponderebbe a circa tre fette di bacon al giorno, oppure una grossa bistecca, una braciola di maiale, due salsicce e una piccola porzione di manzo. Tutto ciò è ben documentato nello studio dello Scientific Advisory Committee on Nutrition.
Il consumo eccessivo di carne, secondo quanto emerso dagli ultimi studi, sembra proprio causare il cancro, tuttavia, non è possibile quantificare con estrema accuratezza quali sono le dosi consentite. Questo è dovuto al fatto che i dati esaminati sono molti, particolarmente complessi, e soprattutto risalgono ad alcuni anni fa. Saranno necessarie altre ricerche per avere delle dosi più sicure.
Una cosa è certa, non bisogno eliminare del tutto la carne rossa dalla dieta. Nel frattempo è necessario aumentare il consumo di frutta, verdura e altri alimenti antiossidanti e diminuire quello della carne rossa. In attesa che altre ricerche stabiliscano se il rischio può esserci anche con quelle bianche o se e in quale misura è differente da quelle rosse. Quello che molti scienziati dovrebbero anche valutare, sarebbe se la carne di vitelli allevati e nutriti in un certo modo incide maggiormente o non con il rischio di cancro all’intestino. Ricordate quando abbiamo parlato del pesce vegetariano? Ecco in questi prodotti è già stato verificato come la nutrizione dell’animale condiziona la salute dell’uomo.
[Fonte: LaStampa]