Niente carciofi per chi soffre della sindrome del colon irritabile

Vi abbiamo già parlato delle tante proprietà del carciofo, un alimento sano che può essere consumato sia crudo che cotto; da crudo può essere mangiato semplicemente condito con un po’ di limone e di olio, mentre da cotto si presta per essere preparato i veri modi tutti molto gustosi, anche se, alcuni studi hanno dimostrato che il carciofo crudo è più digeribile di quello cotto.

Insomma, il carciofo possiede moltissime proprietà, tanto da essere diventato protagonista di una dieta, la dieta a base di carciofi, eppure per alcune persone non è affatto salutare. Infatti per chi soffre di SIL, la Sindrome dell’intestino irritabile, il carciofo può diventare una presenza non proprio gradita nella dieta di tutti i giorni.

Questo ortaggio è controindicato per le persone che hanno problemi di colon irritabile e che soffrono di infiammazioni del tratto terminale dell’intestino, a causa della presenza di fibre insolubili che possono creare fastidi e coliche.

I carciofi sono da escludere anche da chi soffre di diverticolite, in quanto potrebbero peggiorare una situazione già difficile a livello intestinale; niente carciofi anche per le donne che allattano perché disturbano la produzione di latte.

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