Sconfiggere le allergie non è semplice, soprattutto perché sono sempre più insidiose. A volte certi problemi si possono, se non curare, tenere controllati con l’alimentazione. Un recente studio, firmato dai ricercatori dell’Università di Catania, ha scoperto che i capperi potrebbero diventare una valida alternativa agli antistaminici, grazie al prezioso principio attivo contenuto nei boccioli floreali.
Gli studi, fin da subito, hanno messo in evidenza quanto le sostanze contenute dal frutto della pianta Capparis spinosa, originaria delle regioni africane e tipica dell’isola di Pantelleria, abbiano un effetto protettivo nei confronti dei più comuni allergeni. Gli esperti dell’Università di Catania hanno quindi deciso di creare un prodotto contenente gli estratti di questa pianta e che abbia la funzione di antistaminico naturale. Per vederne la qualità e gli effetti, è stato poi testato in combinazione con altri principi attivi noti per avere proprietà simili.
Quali sono? Sono stati utilizzati gli estratti delle foglie d’Olivo, del ribes nero e della radice di liquirizia. Questa combinazione si è dimostrata molto efficace, soprattutto per ridurre gli attacchi allergici a pollini, polvere, alimenti e agenti chimici, favorendo la funzionalità delle vie respiratorie, proteggendo dagli attacchi di asma e ovviamente potenziando le difese immunitarie.
La medicina alternativa va sempre presa con la dovuta cautela. Come abbiamo ripetuto in occasione di OlisFestival dovrebbe essere complementare a quella tradizionale o utilizzata al fine di prevenire la malattia, più che curare il problema nel momento in cui si è manifestato. Detto ciò, quando la Natura propone delle soluzioni così semplici e utili, perché non sfruttarla? Tra l’altro, questo studio sta a dimostrare anche un’altra cosa: seguendo una dieta sana e varia, sfruttando tutti gli alimenti tipici della dieta mediterranea, è possibile conservare più a lungo la propria salute. Pensateci quando andate al supermercato per fare la spesa o quando cucinate un piatto.
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