Il Capodanno è alle porte e festeggiarlo può non essere sinonimo di abbuffata pericolosa per la linea se si seguono alcuni consigli comportamentali e alimentari pensati ad hoc per dare vita ad un Capodanno light ma soddisfacente.
Capodanno light è possibile
La prima cosa da fare per dare vita a dei festeggiamenti che non uccidano il fegato e l’organismo in generale è quella di mettere al bando i superalcolici. Essi non solo apportano problemi al fegato ed al cervello se consumati in maniera indiscriminata, ma se si vuole restare in forma e non prendere chili rappresentano una fonte esagerata di calorie difficili da smaltire. Il consiglio è quindi quello di limitarsi allo spumante di Mezzanotte prediligendo per il resto della serata bibite analcoliche e “zero”, evitando il più possibile così il consumo di zuccheri.
L’altro segreto alla base di un Capodanno Light ma comunque soddisfacente anche a livello alimentare è quello di puntare su piatti meno calorici e più healthy rispetto al solito. Questo non significa dover per forza rinunciare alle lenticchie, ma semplicemente rivedere ciò che si consuma in accompagnamento. In fin dei conti il mondo degli alimenti è ampio e vario e per contare su un approccio light basta semplicemente prediligere quei cibi che consentono di assumere meno calorie.
Cosa cucinare per la sera di Capodanno
Il cenone di Capodanno è una tradizione per moltissime persone nel nostro paese: i piatti preparati sono quasi sempre gli stessi, ipercalorici e difficilmente attenti ai macronutrienti. Riuscire a godere di un buon pasto di Capodanno non deve passare per forza per cibi grassi e poco adatti al mantenimento di un regime alimentare sano. Un buon antipasto può essere composto ad esempio di finocchi e salmone: i primi davvero ipocalorici e ipoglicemici possono accompagnare bene i grassi buoni del salmone. Si può evitare di mangiare pasta, magari puntando su un cocktail di gamberi o puntando, sempre con del pesce, all’uso della quinoa. Le lenticchie? Non c’è nessun bisogno di privarsene: si possono però sostituire zampone o cotechino con delle salsicce, magari di pollo e tacchino o con le classiche di maiale fatte però sgrassare attraverso la bollitura.
Insomma, basta selezionare per il proprio menu dei piatti golosi ma che siano meno calorici dei tradizionali, cercando di bilanciare gusto e calorie: a prescindere da quello che si possa credere non è qualcosa di impossibile. Basta conoscere quelli che sono i valori nutrizionali dei cibi e fare una selezione.