Capodanno, al pari del Natale, è la festa dove un po’ di più ci si lascia andare ai peccati di gola. Dobbiamo passarlo a dieta? Cerchiamo di trovare una via di mezzo con giudizio.
Fare attenzione ma con giudizio
Cosa significa questo? Di certo che non dobbiamo affamarci ma nemmeno lasciarci andare a cene luculliane che non siamo in grado di gestire. In media stat Virtus dicevano i latini. E questo concetto si può applicare, senza problemi, anche per quel che riguarda il cibo e il Capodanno.
Non dobbiamo dimenticare che si tratta di una festa conviviale nella quale si tende a mangiare i piatti della tradizione e a bere quel goccio di alcol in più che male non fa. Più che altro l’importante, in questa occasione, è non esagerare. Non saranno le lenticchie e il cotechino a disturbare eccessivamente il nostro regime alimentare solito. Soprattutto se accompagnati da balli di gruppo in un locale o da una buona camminata poco prima di cena.
A Capodanno, come in tutte le altre feste, è possibile agire con giudizio. E quindi mangiare il giusto senza esagerare e senza privarsi di nulla. È questo l’approccio migliore da tenere, ovviamente dando spazio nei menù soprattutto a quegli alimenti che fanno bene al nostro corpo. Pensiamo alle verdure stagionali, al pesce azzurro. E perché no, anche un pezzetto di cotechino mangiato con qualche cucchiaio di lenticchie.
Il ferro che queste apportano il nostro organismo insieme al loro contenuto di proteine non sono deleteri. A meno che ovviamente non si soffra di patologie renali e si abbia necessità di seguire una dieta ipoproteica.
Come organizzare cenone di Capodanno
Come organizzare quindi un cenone di Capodanno che rispetti la necessità di non stare a dieta ma comunque di rimanere attenti? È possibile preparare un’insalata mista contenente frutta e verdura a secondo dei propri gusti, inserendo qua e là nelle noci o altra frutta secca che possa dare ai piatti quel pizzico in più di sapore e di nutrienti.
Si può puntare a degli antipasti sfiziosi a base di verdure dell’orto, rimanendo su un menù gustoso senza esagerare però con i carboidrati.
E lo stesso si può fare con secondi e primi, che possono essere bilanciati in modo giusto e consumati in piccole porzioni. L’unica vera criticità per quel che riguarda il Capodanno sono i dolci e l’alcol. Entrambi dovrebbero essere consumati con molta parsimonia. Onde evitare non solo un eccesso di calorie ma anche, soprattutto per il secondo, danni al fegato.
È evidente che possiamo dire di no al Capodanno a dieta puntando al consumo corretto di alcuni alimenti.