Il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione del tumore al seno, malattia che purtroppo tocca moltissime donne, anche abbastanza giovani: la Campagna Nastro Rosa ha l’obiettivo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di signore circa l’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando sugli stili di vita da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare. Ecco quindi che cogliamo l’occasione per ricordare che un po’ di attività fisica e di dieta possono essere fondamentali per proteggersi da questa malattia.
Il rischio di sviluppare il cancro al seno, e non solo, è ovviamente maggiore in menopausa e o se si è in sovrappeso, soprattutto se avete preso peso intorno ai 30 anni. Alle volte fare prevenzione è meno faticoso di quanto si creda, consiste solo nell’essere un po’ meno pigri e un po’ più attenti alla propria cura. Come deve cambiare la dieta?
Prima di tutto bisogna mangiare pochi grassi: evitate quindi la carne rossa e tutti i cibi fritti e a lunga conservazione. È fondamentale fare il pieno di frutta e di verdura, ricchi di antiossidanti, e di cibi non raffinati. Preferite quindi il pane integrale, i cereali, lo zucchero di canna, ovvero tutti quei prodotti che sono meno lavorati. Inoltre, cercate di sostituire le proteine animali con quelle vegetali, tutte le volte che ci riuscite.
Veniamo ora all’aspetto più faticoso, almeno per i pigri. Bisogna fare ginnastica. No, per prevenire il cancro al seno non c’è bisogno di allenare la zona in modo specifico. Ci vuole un po’ di attività fisica, anche dolce, purché costante. Va quindi benissimo la corsa, il nuoto, il tennis, la palestra con tutte le sue classi di fitness o ciò che vi fa stare meglio. È davvero importante selezionare un’attività e inserirlo con costanza nella propria vita almeno un paio di volte la settimana. Vi aiuterà a stare bene, a dormire meglio e a non ingrassare.
Photo Credit | ThinkStock