Bere caffè, quando per ottenere benefici

Quando possiamo bere caffè per trarne beneficio? Alcuni studi recentemente condotti ci regalano una risposta che non combacia con quelle che sono le nostre normali abitudini.

 

Non conviene bere caffè la mattina appena svegli

Per gli italiani bere caffè non è solo una tradizione: è quasi un rito. Qualcosa di imprescindibile per praticamente chiunque. In generale questa bevanda è tra le più consumate al mondo. L’Italia si staglia al settimo posto di una classifica ideale con circa 95 milioni di tazzine consumate ogni giorno.

Statisticamente parlando, per almeno il 75% degli italiani, bere caffè è la condizione sine qua non iniziare la giornata nel modo giusto. E questo è valido sia per i cultori della moka che per coloro che utilizzano cialde o capsule per consumare la miscela a loro più gradita.

Parliamo di tradizioni, ma dovremmo invece concentrarci sul momento in cui la caffeina effettivamente risulta più utile al nostro organismo. Alcuni studi hanno sottolineato come il suo potere possa cambiare in base all’ora in cui avviene la sua assunzione.

E proprio in tal senso è stato scoperto che bere caffè appena svegli non aiuta assolutamente a rimanere più svegli ma potrebbe essere uno strumento di supporto per la nostra stanchezza. In pratica se consumiamo questa bevanda appena svegli riduciamo l’effetto della caffeina. Senza contare che proprio l’assunzione in tale momento rischia di far sviluppare una tolleranza nei confronti della caffeina.

Attenzione all’effetto sul cortisolo

Cosa significa? Semplice: prima o poi smetterà di farci effetto. Bene il caffè appena svegli interferisce con la produzione del cortisolo che se in quantità eccessive mette a repentaglio il nostro sistema immunitario, nella giusta quantità ci consente di regolare il ritmo sonno veglia.

Consumare caffè contemporaneamente al nostro picco di cortisolo dà vita a un’assuefazione alla caffeina. Quindi noi avremmo più difficoltà a svegliarci sia per l’inibizione del cortisolo che per l’incapacità di sfruttare la caffeina in tal senso. Perché nel frattempo avremmo sviluppato un’eccessiva tolleranza.

Quando possiamo bere caffè quindi per usufruire del suo effetto migliore? Tenendo da conto quelle fasce della giornata nella quale tendiamo a produrre più cortisolo, secondo Stephen Miller della USUHS del Maryland, è consigliato assumerlo tra le 09:30 e le 11:30 e tra le 14 e le 17.

Bere caffè ci consente tra le altre cose di avere un rischio più basso di sviluppo di malattie a carico del fegato, malattie neuro degenerative, diabete di tipo due e tumori al colon retto e al fegato. Ovviamente il suo consumo, a prescindere dal piacere nel berlo, deve essere legato anche alla presenza o meno di patologie che potrebbero invece peggiorare come la sindrome del colon irritabile, il reflusso gastroesofageo o altri problemi digestivi.

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