Benefibra: come funziona e controindicazioni

Benefribra come funziona controindicazioni

Le fibre alimentari, pur non essendo dei veri e propri nutrienti, sono importantissime per la nostra salute: riducono l’utilizzo delle calorie e dei grassi; aumentano il senso di sazietà, migliorano il transito intestinale, ci proteggono dalle escursioni di glicemia e da malattia come stitichezza, colite, diverticolosi, ecc. Il fabbisogno giornaliero è pari a 20-35 g, di cui 2/3 di fibre solubili e 1/3 di fibre insolubili.

Le fibre sono costituite prevalentemente da carboidrati complessi, che il nostro organismo non è in grado di digerire poiché privo degli enzimi specifici (cellulasi) capaci di scinderle. Le fibre si dividono in solubili (pectine, mucillagini e gomme) e insolubili (cellulosa, emicellulosa e lignina). Le prime si trovano naturalmente in alcuni alimenti quali frutta e legumi e formano una specie di gel, in grado di favorire il senso di pienezza, limitare l’assorbimento dei glucidi e ridurre i livelli di colesterolo. Le fibre insolubili, invece, si trovano soprattutto nelle verdure e nei cereali e sono in grado di trattenere e assorbire l’acqua. Accentuando la ritenzione di acqua, accelerano lo svuotamento intestinale e aumentano il volume della massa fecale, facilitando l’eliminazione di scorie e tossine.

Benefibra: come funziona

Quando i pasti quotidiani non garantiscono la giusta quantità di fibre, si può ricorrere ad integratori alimentari come Benefibra a base di PHGG, una fibra solubile che non gelifica ricavata dalla gomma di guar. In questo modo si evitano gli spiacevoli inconvenienti degli integratori di fibre tradizionali come la crusca quali gonfiore addominale, flatulenza e meteorismo. Inoltre, non interferisce sull’assorbimento dei principali micronutrienti (calcio, ferro, potassio, fosforo, vitamine, ecc.). Benefibra si può anche unire a yogurt, frutta, frullati, insalate, zuppa, pasta, pesce, ecc. 2 cucchiai da tavola rasi o 1 bustina monodose da5 aiuta a raggiungere il corretto apporto di fibre giornaliero. Può essere assunto in gravidanza e in caso di diverticolosi ed è indicato anche per i diabetici e i celiaci.

Benefibra: ricette

Ecco, qualche ricetta di esempio per utilizzare Benefibra.

Yogurt con fragole, miele e cannella

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g Yogurt bianco magro
  • 2 cestini di fragole
  • 4 cucchiaini di miele
  • Succo di limone
  • Cannella
  • Foglioline di menta fresca
  • 2 cucchiai da tavola rasi a persona Benefibra

Preparazione

Pulite e lavate le fragole e dividetele a metà. Spruzzate con il succo di limone. Distribuite lo yogurt, nel quale sarà stata preventivamente sciolta Benefibra in polvere, in 4 coppette da dessert e coprite con le fragole. Aggiungete qualche fogliolina di menta, una spolveratina di cannella, cospargete col miele e servite.

Riso e pesci del golfo alle erbe aromatiche

Ingredienti per 4 persone

  • 300 g di pesce a piacere
  • Riso 300 g
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • ½ mazzetto di basilico, di menta e di prezzemolo
  • Olio di oliva crudo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 litro di brodo vegetale
  • Sale e pepe
  • Salsa di pomodoro
  • 2 cucchiai da tavola rasi a persona di Benefibra

Preparazione

Cuocete il pesce in una pentola con salsa di pomodoro, pepe e un po’ di acqua a fuoco lento. Nel brodo vegetale cuocete il riso aggiungendo il basilico, la menta, il prezzemolo, l’aglio tritato e ½ bicchiere di olio di oliva crudo e scolarlo quando è ancora al dente. Riempite con il riso 4 stampini, aggiungete Benefibra in polvere mescolando bene e fate cuocere a bagnomaria fino a cottura completa del riso. Servite il pesce tagliato a pezzetti accompagnato dal riso negli stampini condito con un po’ di salsa di pomodoro e un po’ di peperoncino macinato finemente.

Benefibra: controindicazioni

Benefibra non ha particolari controindicazioni, tuttavia può interferire sull’assorbimento dei farmaci. Inoltre, è sconsigliato in caso di patologie gastrointestinali gravi e dolori addominali acuti. In caso di dubbio, ad ogni modo, sul sito di Benefibra è possibile richiedere il supporto di un esperto, che fornisce indicazioni e delucidazioni.

Photo Credit| Thinkstock

Condividi l'articolo: