Qualche giorno fa vi abbiamo illustrato i benefici depurativi e disintossicanti della dieta vegetariana, che, pur prevedendo latte e uova, esclude la carne dal menù; quindi, come sostituire al meglio le proteine della carne? Una valida alternativa sono gli alimenti a base di legumi e cereali come soia e grano, due ingredienti dalla cui lavorazione, con l’aggiunta di altri prodotti, si possono ricavare bistecche, cotolette, ragù rigorosamente senza carne e privi di colesterolo e grassi saturi.
Vediamo insieme quali sono le migliori alternative alla carne. Innanzi tutto il tempeh, ottenuto dalla fermentazione dei fagioli di soia gialla, che per gusto assomiglia ad un mix di funghi e noci e che contiene proteine vegetali, fibre, calcio, ferro, acidi grassi e vitamina B. Poi c’è il tofu, ovvero un formaggio vegetale che si ottiene cagliando il latte di soia; il tofu è estremamente light: apporta solo 80 calorie ogni 100 grammi, e contiene proteine, vitamine e ferro, mentre è privo di colesterolo e grassi saturi.
Il seitan è un alimento di origine cinese che si ottiene dalla lavorazione della farina di grano dalla quale viene estratto e concentrato il glutine; il seitan possiede valori simili a quelli della carne ma è privo di grassi saturi e colesterolo.
Il granulare di soia è a base di proteine vegetali e contiene circa 150 calorie per etto; è molto nutriente e digeribile, e nei negozi di alimentazione biologica si trova secco, cioè in granuli da reidratare con la bollitura in acqua. Una volta eliminato il liquido in eccesso, si può utilizzare al posto della carne tritata.
La quinoa è un cereale originario dell’America Meridionale, che possiede i chicchi piccoli come quelli del miglio ma leggermente più schiacciati; è molto calorica e quindi va consumata a piccole dosi, ma è adatta anche a chi soffre di celiachia ed è un’alternativa al seitan. I semi di quinoa sono rivestiti da una sostanza amara che va rimossa lavando accuratamente i chicchi.