Cute sempre lucida, acne e punti neri. Sono questi alcuni degli inestetismi più tipici della pelle grassa, problema molto diffuso soprattutto nel periodo dell’adolescenza, ma non solo. Di base ci sono sicuramente diversi fattori scatenanti: può esserci una predisposizione genetica, uno squilibrio ormonale (causa tipica giovanile) o magari un’alimentazione non molto corretta. La pelle, infatti, è davvero lo specchio della nostra salute e di conseguenza anche della nostra dieta.
La pelle si manifesta unta e oleosa a causa di un’attività eccessiva delle ghiandole sebacee, che spesso può essere collegata a una maggiore concentrazione di un enzima (5-alfa), che influenza proprio il lavoro del testosterone. Detto ciò bisogna un po’ capire come mai il nostro corpo produce sebo in eccesso. Sicuramente lo stile di vita è un buon indicatore. Ci sono, infatti, molte abitudini sbagliate come non rimuovere il make up in modo corretto, che può soffocare la pelle e scatenare una reazione infiammatoria, fumare o magari mangiare cibo spazzatura in quantità.
Cibi da favorire
È importante consumare molta frutta, verdura e yogurt, per aiutare il regolare transito intestinale. In linea di massima, sarebbe opportuno prevedere una dieta disintossicante per eliminare le tossine presenti nel corpo. È quindi bene bere molto, per idratare la pelle, consumare cereali integrali, latticini, ricchi di vitamina B (soprattutto B6 e B2). È indicata anche l’assunzione di lievito di birra. Potreste prenderlo fresco (anche se non è molto piacevole) o acquistare un integratore in pastiglie. Una piccola dose quotidiana dà ottimi risultati anche in caso di capelli grassi. In alternativa, fa molto bene anche olio di germe di grano, fonte di vitamina B6.
Cibi da evitare
Vanno eliminati dalla propria dieta o assunti con moderazione tutti i cibi contenenti eccitanti, come la caffeina. Quindi addio al caffè, ma anche alle bibite gassate, dalla cola all’aranciata, il tè (sì però a quello verde) o la cioccolata. È bene limitare gli alimenti molto grassi e ricchi di sali, come i salumi o gli insaccati in generale, i fritti, e di zuccheri, come i dolci industriali. Buona regola è moderare il consumo di proteine animali, per favorire una dieta vegetariana.
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