L’alimentazione contro i malesseri primaverili

Proprio in primavera, ovvero nel periodo in  cui la natura si risveglia, molte persone si sentono stanche, apatiche e hanno difficoltà a concentrarsi; niente paura, questi sintomi sono dovuti al fatto che l’organismo deve adattarsi al cambio di stagione.

Per fortuna esistono dei piccoli accorgimenti che permettono di alleviare questi malesseri; quelli più importanti sono sicuramente legati all’alimentazione e più precisamente dall’assunzione di integratori che permettano di apportare vitamine e sali minerali, dei micronutrienti che aiutano l’organismo ad adattarsi ai cambiamenti.

L’assunzione di integratori, che deve essere sempre regolata dal medico o dal farmacista, da sola non basta: è necessario passare dagli elaborati cibi invernali a pasti più leggeri, diminuendo, ad esempio, la quantità di grassi e carboidrati in favore delle proteine. È molto importante aumentare anche il consumo di frutta e verdura, ricche di fibre e di vitamine; particolarmente utile nel cambio di stagione sono la vitamina C, contenuta nei kiwi, nei peperoni e nelle verdure a foglia verde scura, e le vitamine del gruppo B.

Per superare il senso di spossatezza è utile bere molta acqua, in quanto il ricambio idrico è uno dei più importanti meccanismi di eliminazione delle tossine accumulate durante l’inverno. Infine, unite all’alimentazione più leggera un po’ più di attività fisica rispetto all’inverno e, se possibile, praticata all’esterno: per stare meglio, sia dal punto di vista psicologico che fisico è sufficiente una passeggiata di mezz’ora al giorno.

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