L’alga nori, nota anche con il nome di lattuga di mare, deve la propria fama al fatto di essere uno degli ingredienti fondamentali del sushi. Oltre ad avere un sapore gradevole è ricca di proteine, vitamine e oligoelementi quali zinco, selenio, rame e manganese e, in virtù del suo elevato contenuto di taurina, previene l’insorgenza dei calcoli ed aiuta a mantenere sotto controllo il colesterolo. Rappresenta quindi sia una delizia per il palato, che un toccasana per l’organismo.
Come tutte la alghe del genere Porphyra, anche l’alga nori è utile in autunno per prevenire i cosiddetti malanni di stagione: il loro contenuto di vitamina C è infatti superiore a quello delle arance ed anche il contenuto di vitamine A e B è notevole. Contengono inoltre amminoacidi essenziali, soprattutto arginina.
In Giappone, dove è molto diffusa, l’alga nori viene consumata come snack energizzante, questo nonostante si tratti di un alimento privo di calorie, mentre è impiegata in tutto il mondo soprattutto per la preparazione del famoso Sushi Maki (quello ad involtino per intenderci). E’ facile però trovarla anche in insalate e brodi e come base o ingrediente di una moltitudine di ricette ipocaloriche a base di pesce e verdure. Viene anche anche consumata come stuzzichino in piccoli pezzetti da sgranocchiare o da intingere in salse.
In campo estetico l’alga nori entra a far parte della preparazione di cosmetici utili alla bellezza di corpo e capelli: gli impacchi di alga nori, in vendita in erboristeria, aiutano a prevenire la caduta dei capelli, combattono efficacemente la forfora e la cute grassa, hanno azione disontossicante, idratante e costituiscono anche un ottimo rimedio anti-cellulite.
L’alga nori viene commercializzata in “foglietti” quadrati di colore verdastro ottenuti dalla macinazione ed essiccazione dell’alga vera e propria ed è facilmente reperibile in negozi macrobiotici ed erboristerie.