L’agar agar è un prodotto che può essere molto utile se si ha intenzione di perdere peso. Viene ricavato dalla lavorazione di diversi tipi di alghe rosse e si può aggiungere a diversi piatti: lo trovate in polvere o come integratore alimentare (anche in forma di semplice barretta). Di solito è sfruttato soprattutto nella cucina vegetariana e vegana, ma nulla ci vieta di impreziosire anche la tradizionale mediterranea o una dieta personalizzata.
Quali sono le caratteristiche dell’agar agar? E’ un polisaccaride che non altera in nessun modo il sapore delle pietanze in cui viene utilizzato, è completamente vegetale e viene ottenuto grazie a un trattamento abbastanza complesso di lavorazione ed essiccamento dell’alga rossa. È privo di calorie e viene assorbito dal corpo in minima parte. Funziona come un gel (diciamo che è venduto anche in gelatina), che crea nello stomaco una massa che aumenta il senso di sazietà: attira l’acqua aumentando di volume e ostacolando l’assimilazione dei cibi.
È diventato molto noto, perché è spesso proposto nelle ricette della dieta Dukan. Ricordiamo però che questo regime dimagrante non è tutto “rose e fiori” e anche l’agar agar ha i suoi limiti: crea infatti una spiacevole sensazione di gonfiore e di pesantezza, flatulenza e meteorismo, interferisce con l’assorbimento di farmaci e porta a carenze nutrizionali e deficit vitaminici, favorendo l’eliminazione degli alimenti e riducendo la loro digestione. C’è però da dire che alcuni riconoscono a quest’alga un miglior controllo della glicemia, un’azione calmante, utile senz’altro contro lo stress che si accompagna alla dieta.
Photo Credits | Shutterstock /