I rimedi antigonfiore secondo l’ayurveda

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Un paio di giorni fa vi abbiamo illustrato la dieta ayurvedica, secondo la quale il soprappeso sarebbe legato ad un accumulo di tossine dovute alla cattiva digestione. La medicina ayurvedica propone, a tal proposito, cinque consigli per eliminare il gonfiore e migliorare il benessere generale.

1. Secondo l’ayurveda è molto importate consumare il tè kharpa, un infuso dal sapore astringente che favorisce la digestione e il metabolismo; questo tè è a base di zenzero, chiodi di garofano, pepe nero e cardamomo, ed è l’ideale anche per chi soffre di dolori addominali e aerofagia.
2. Una soluzione per chi non vuole rinunciare all’aperitivo è ordinare un cocktail allo zenzero, che oltre ad essere addolcito dal miele e dallo zucchero di canna, è ottimo per migliorare la digestione e favorire la produzione dei succhi gastrici.

3. Per disintossicare l’organismo e attivare il metabolismo, bevete, appena svegli e dopo cena, un tè allo zenzero e vi sentirete meglio; questo rimedio proviene dall’antica medicina indiana e per preparare il tè è sufficiente far bollire due tazze d’acqua per dieci minuti e aggiungere un pizzico di radice di zenzero grattugiata al momento.

4. Per riequilibrare e proteggere la flora intestinale ricorrete al lassi, una bevanda a base di yogurt che va sorseggiata dopo i pasti; il lassi è un preparato che contiene calcio, proteine e vitamine del gruppo B12. Prepararlo in casa è semplice: frullate 1/3 di yogurt biologico con 2/3 di acqua oligominerale, e alla fine aggiungete a piacere delle spezie per uso alimentare come vaniglia o cannella.

5. Spezie, radici e semi sono alla base della cucina ayurvedica; possono essere usate fresche, polverizzate o essiccate; peperoncino, noce moscata, senape e pepe nero sono spezie piccanti che stimolano il metabolismo e favoriscono l’eliminazione delle tossine. Gli aromi come salvia e rosmarino hanno la proprietà di asciugare i liquidi in eccesso; in ogni caso, tutte le spezie combattono la formazione di gas intestinale.

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