Vitamina D, dove trovarla

La vitamina D è uno degli elementi più importanti per mantenere uno stato di salute adeguato. Vediamo dove trovare questo nutriente fondamentale.

Carenza di vitamina D per gli italiani

La vitamina D viene sintetizzata dal nostro organismo grazie all’assorbimento dei raggi solari da parte della pelle o consumando specifici alimenti e integratori. Purtroppo, si tratta di uno degli elementi di cui spesso l’essere umano si trova ad avere una carenza. Un problema di cui gli italiani soffrono, stando a uno studio del 2023, che ha evidenziato come generalmente la popolazione italiana presenti una carenza di vitamina D decisamente elevata, soprattutto per quanto riguarda almeno il 50% degli adolescenti e il 70% degli anziani.

Come assumere vitamina D attraverso gli alimenti? Non dobbiamo dimenticare che questa è essenziale per il rafforzamento del tessuto muscolare e del sistema immunitario, nonché per ottenere una riduzione delle infiammazioni e un ottimale controllo della glicemia. Ovviamente, allo stesso tempo, bisogna fare attenzione a non cadere in un eccesso di questo elemento. Quando il corpo non riesce a sintetizzarla, questa potrebbe aumentare l’assorbimento del calcio, con conseguente sintomatologia di affaticamento, debolezza muscolare, irritabilità, nausea e vomito.

Dove trovare questo elemento nel cibo

alimenti ricchi di vitamina D

Partendo dal presupposto di una nostra carenza, dove trovare la vitamina D in quantità adeguate? Il primo alimento contenente questa sostanza è l’olio di fegato di merluzzo. In 5 grammi di questo composto è possibile trovarne una quantità adatta a coprire quasi totalmente il fabbisogno giornaliero di un adulto. Il problema sta nel sapore molto forte e, di conseguenza, sgradevole di questo alimento. Non di rado, per tale ragione, esso viene commercializzato quasi sempre in capsule.

Anche la trota arcobaleno e il salmone, rispettivamente un pesce magro e un pesce grasso, contengono ottime quantità di questa vitamina. Il secondo prodotto ittico contiene anche importanti quantità di acidi grassi omega 3, che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e a favorire le funzioni cognitive.

Ragione per la quale questi alimenti dovrebbero essere presenti molto di più di quanto lo siano attualmente all’interno della nostra dieta. Anche le sardine rappresentano un’ottima fonte di vitamina D, dando un importante contributo alla salute di unghie, capelli e pelle. Grazie anche al loro contenuto di selenio, fosforo e vitamina B12.

La vitamina D è presente in quantità rilevanti per la nostra salute anche all’interno del succo d’arancia e del latte. Un elemento, questo, che fa di queste due bevande qualcosa che possiamo concederci almeno una volta al giorno senza troppi rimorsi. Anche lo yogurt, in tal senso, può darci una mano.

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