Alternative al pane con meno carboidrati

Quali sono le alternative al pane con meno carboidrati? Sia per assumerne di meno che per seguire una dieta chetogenica potremmo aver bisogno di questo tipo di prodotto. Come possiamo regolarci di conseguenza?

Ecco le principali alternative al pane

Quando si parla di alternative al pane si parla spesso proprio di alimenti keto friendly, ovvero che presentano un basso indice di carboidrati. Io sono un esempio la farina di mandorle, la farina di cocco e diverse farine di semi come quelli di zucca, di Chia, di lino o di girasole. Il pane ottenuto da queste farine può essere anche considerata una buona fonte di fibre.

Senza contare che è possibile prepararli fai da te con semplicità. Fra le alternative al pane più interessanti vi sono senza dubbio le piadine e i wrap cucinati con le farine sopra descritte. Parliamo di alimenti facili da preparare in casa o da acquistare già pronti in negozi specializzati o nei supermercati.

Tra le alternative al pane classico una delle più gustose e il pane nuvola. Semplice da preparare e ancor meno complesso se preparato secondo la variante chetogenica. Gli ingredienti da utilizzare sono 3: lievito, formaggio cremoso o yogurt greco e uova. Si tratta di un alimento molto leggero e arioso che ricorda davvero la consistenza di una nuvola.

Si dividono gli albumi dai tuorli e i primi vengono montati a neve mentre gli altri vengono mescolati con il lievito e il formaggio scelto. Dopodiché il composto con i tuorli viene incorporato delicatamente agli albumi montati a neve cercando di mantenere l’aria all’interno.

L’impasto così ottenuto viene poi porzionato in piccoli panini sulla carta da forno messa sopra una teglia. Infornati intorno ai 180 gradi sono pronti quando appaiono dorati e soffici. Non mancano, tra le alternative al pane, anche i pancake di cavolfiore. Per ottenerli basta triturare finemente il cavolfiore crudo per ottenere una sorta di farina. E poi lavorare il composto come si farebbe per preparare delle frittelline da cuocere in padella.

Attenzione a non creare carenze

È comprensibile, soprattutto all’interno di una dieta chetogenica, voler abbassare la quantità di carboidrati ingeriti. Ma fate attenzione a utilizzare questo approccio sempre sotto consiglio di un medico. Affinché il nostro corpo possa funzionare al meglio c’è bisogno per prima cosa di non creare carenze. E anche i carboidrati sono necessari per il corretto funzionamento del nostro organismo.

Senza contare che per mantenere sano il nostro corpo abbiamo bisogno anche nella giusta dose di fibre. Capaci di mantenere attive e funzionanti la peristalsi e la motilità intestinale.

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