Simile alla ciliegia, di provenienza sudamericana, l’acerola è un alleato prezioso per il nostro benessere grazie al suo altissimo valore di vitamina C a cui si aggiungono numerosi benefici che scopriremo oggi.
Tra le fonti di vitamina C spicca per il suo altissimo contenuto, che supera di quasi 20 volte quello degli agrumi: su 100 grammi di prodotto troviamo infatti tra 1000 e 1500 mg di vitamina C. Con queste quantità è indubbiamente un ottimo aiuto per la nostra alimentazione.
All’elevato contenuto di vitamina C si sposano poi numerose altre proprietà. L’acerola infatti è ricca di carotenoidi, contiene vitamine del gruppo B, offre flavonoidi e antociani e minerali quali calcio, ferro e magnesio.
Questo frutto agisce sul sistema immunitario stimolandolo e aiutandoci ad affrontare meglio i malanni stagionali, gli stati influenzali, i problemi a carico dell’apparato respiratorio tipici della stagione fredda. Grazie al suo elevato potere antiossidante, inoltre, previene l’invecchiamento cellulare e mantiene i tessuti sani.
Studi più recenti hanno rivelato che consumare con costanza succo di acerola può intervenire anche nella prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari perché è in grado di abbassare il tasso di glucosio e di trigliceridi nel sangue contrinuendo anche ad elevare il colesterolo HDL, o colesterolo buono.
L’acerola ha anche proprietà astringenti, dunque agisce positivamente in caso di diarrea. Di contro possiede anche proprietà diuretiche che aiutano il corpo a depurarsi e la pelle ad apparire più bella e luminosa.
Il frutto è molto deperibile ed è difficile trovarlo fresco al di fuori dei paesi che sono in grado di produrlo, soprattutto il Brasile e altri paesi dell’America centrale e meridionale. Si trova però in forma di succo concentrato, polvere solubile o compresse, disponibili in erboristeria.
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