Durante i mesi caldi, c’è una ghiandola che può rallentare il metabolismo: è l’ipotalamo. Situato nell’area più profonda del cervello, è la centralina che regola le funzioni primarie dell’organismo (temperatura corporea, fame, sete ecc.) e, attraverso l’ipofisi, governa le ghiandole endocrine del corpo (tiroide, pancreas endocrino, surreni ecc.). In condizioni di elevata temperatura ambientale, l’ipotalamo segnala alla tiroide di diminuire il metabolismo basale, allo scopo di ridurre la produzione di calore da parte dell’organismo.
Di conseguenza il metabolismo inizia a rallentare e quello che mangi viene più rapidamente trasformato in grasso. Le attività dell’ipotalamo sono regolate secondo un ritmo giornaliero (o “circadiano“) ben determinato. Bastano variazioni modeste nell’orario dei pasti o nelle ore di sonno, per provocare ricadute fisiologiche rilevanti, come stitichezza, digestione lenta, stasi metabolica. In generale il livello di tutte queste attività è massimo al mattino, tende a diminuire nel tardo pomeriggio-sera e rallenta la notte.
La prima regola per non rallentare il metabolismo è dunque: mangia di più di giorno, fino al tramonto, e poco di sera e di notte. Se la distribuzione degli alimenti durante la giornata non tiene conto di queste normali fluttuazioni dei processi metabolici e delle secrezioni ormonali, si rischia di ingolfare il sistema e di ingrassare. Per esempio, poiché il metabolismo è massimo al mattino e lento alla sera è sbagliato fare della cena il pasto principale: carboidrati consumati di sera, se non si pratica attività subito dopo, si trasformano in grasso nel fegato.
Insomma come distribuire i pasti nelle 24 ore per non ingrassare?
- Ore 8: E’ la mattina, dalle 7 alle 9, il momento migliore per fornire al corpo il cibo-carburante per tenere attivo il metabolismo. Non a caso la colazione è il pasto più importante della giornata.
- Ore 18: E’ la zona a ” rischio” Da quest’ora del pomeriggio l’attività del metabolismo decresce. Da adesso fino alle 22 meglio evitare i carboidrati e optare per vegetali e proteine.
- Ore 22: Tutto il cibo diventa adipe. Dalle 22 e per tutta la notte, il metabolismo entra in una fase di riposo: ciò che mangi in questo lasso di tempo, si trasforma tutto in grasso.