La cellulite è l’acerrima nemica delle donne… si tratta, infatti, di un inestetismo della pelle (o più precisamente una patologia del microcircolo) che colpisce principalmente il sesso femminile. Vediamo insieme quali sono i rimedi omeopatici più efficaci contro l’odiata pelle a buccia d’arancia.
Per chi soffre di cellulite su cosce e bacino e che hanno la tendenza all’aumento del girovita può essere utile il rimedio Thuya occidentalis 9 CH, 5 granuli da assumere mattino e sera. Quando l’inestetismo compare in menopausa o in pre-menopausa è preferibile Silicea 9 CH, 5 granuli da assumere mattino e sera. Se è localizzata soprattutto sulle cosce e sulle ginocchia, in una donna con insufficienza ovarica e/o tiroidea è indicato Graphites 5 CH, 3 volte al giorno. Se la cellulite è distribuita in modo più o meno omogeneo un po’ in tutto il corpo, si consiglia Natrum sulphuricum 5CH, 3 granuli 2 volte al giorno.
Tra gli omeopatici utili per combattere la cellulite c’è anche Lymphomyosot, un preparato omotossicologico della Heel che ha un effetto drenante e antinfiammatorio. Per vedere i primi risultati (soprattutto gambe, caviglie e calo generale del sovrappeso) si consiglia di assumere Lymphomyosot almeno per 1 mese, nella misura di 15-20 gocce, meglio se a metà mattinata o da dividere in due assunzioni di 10 gocce l’una (una sempre a metà mattina e l’altra verso la sera). Spesso viene associato a questo prodotto Galium Heel, poiché favorisce il drenaggio linfatico-epatico. Aiuta, infatti, ad eliminare le tossine e promuove una depurazione profonda.
Per stimolare il sistema circolatorio e linfatico e favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, l’ossigenazione dei tessuti e l’elasticità della pelle può essere utile abbinare al rimedio omeopatico anche il massaggio anticellulite e i bendaggi. Per farlo si usa un olio base come quello di mandorle dolci a cui si aggiungono poche gocce di olio essenziale di rosmarino, che ha un effetto drenante. Per eseguirlo correttamente procedete in questo modo:
- Riscaldate leggermente la lozione tra le mani e poi applicate il prodotto con la tecnica dello sfioramento partendo dalla caviglia, con movimenti dal basso verso l’alto, lungo la gamba, la coscia sino al gluteo.
- Con la tecnica del pompage, che consiste in sfioramenti brevi e pressioni leggere eseguite lentamente per favorire il ritorno venoso per eliminare la linfa stagnante nei tessuti, massaggiate la caviglia, l’incavo del ginocchio e l’inguine.
- Con le mani a braccialetto ripartite dalla caviglia con la tecnica del pompage risalendo fino alla coscia. Infine abbracciate il gluteo con la mano per terminare sull’inguine.
- Con la tecnica dell’impastamento partite dall’interno del ginocchio, salite sulla coscia esercitando una pressione leggermente più forte e terminate sul gluteo.
- Concludete il massaggio con uno sfioramento dal basso verso l’alto.
Questo massaggio può essere eseguito anche tutti giorni e ogni manovra può essere ripetuta 2 o 3 volte. Per sfruttare la ricettività della pelle è preferibile fare prima una doccia (No con acqua troppo calda). I bendaggi più efficaci sono quelli a base di torba e oli essenziali:
Bendaggio anticellulite agli oli essenziali: in un contenitore abbastanza capiente mescolate 6 cc di olio essenziale di camomilla, 6 cc di olio essenziale di cipresso, 6 cc di olio essenziale di timo, 6 cc di olio essenziale di lavanda e 6 cc di olio essenziale di eucalipto. Diluite 60 cc di acqua distillata e miscelate. Immergete le bende, che dovranno impregnarsi completamente nella soluzione. Avvolgete le parti da trattare. Il bendaggio deve essere aderente, ma senza comprimere eccessivamente, con direzione ascendente. Lasciate in posa per 30 minuti ed eliminate le bende. Gli oli non vanno sciacquati via, ma lasciati asciugare. Si consiglia di eseguire il trattamento 2-3 volte alla settimana.
Bendaggio con la torba: la torba è un materiale organico in grado di esercitare una potente azione drenante. Grazie alle sue proprietà, infatti, riduce i depositi adiposi, stimola la circolazione sanguigna e linfatica e rende la pelle morbida e setosa. Immergete delle bende di cotone nella torba liquida. Una volta che saranno ben imbevute di prodotto applicatele sulle zone da trattare. Ricordate che il bendaggio deve essere aderente, ma mai costrittivo, e deve seguire la direzione della circolazione (dal basso verso l’alto). Lasciate agire per mezz’ora, poi eliminate le bende e risciacquate con acqua fresca e tiepida.
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