Dieta tisanoreica, menu settimanale tipo

Dieta tisanoreica menu settimanale tipo

La dieta tisanoreica di Gianluca Mech è un regime alimentare ipoglucidico, che induce nel corpo la chetosi, ovvero quel processo secondo cui, consumando pochissimi carboidrati si bruciano i grassi per produrre energia. Questa dieta si ispira alla decottopia, una tecnica erboristica particolare nata attorno al 1500, che consente l’estrazione dei principi attivi dalle erbe officinali in forma liquida attraverso l’infusione, la decozione e la macerazione.

Il programma dietetico messo a punto da Gianluca Mech dura al massimo 40 giorni e si compone di 2 fasi: la prima intensiva che va da 10 ai 20 giorni e la seconda di stabilizzazione. Il punto chiave della dieta tisanoreica sono, oltre agli infusi e ai decotti, i cibi già pronti, i cosiddetti “preparati tisanoreica” di cui avrete sicuramente sentito parlare. Si acquistano nei negozi specializzati, nelle erboristerie ma oramai hanno invaso anche le farmacie e sono essenzialmente polverine proteiche ispirate alla pasta e al riso che permettono di ottenere zuppe, bevande al gusto di frutta o di cappuccino e persino omelettes.

Dieta Tisanoreica: menu settimanale

Colazione

  • 1 Pat (una pietanza tisanoreica)
    Caffè o tè dolcificati solo con aspartame

Pranzo

  • 1 Pat (una pietanza tisanoreica)
  • 1 Uovo
  • Verdura a volontà da scegliere tra asparagi, bietole, broccoli, carciofi, cardi, cicoria, cuori di palma, cavolfiore, cavolo, cavolini di Bruxelles, cetrioli, crauti, erba brusca, rape, crescione, funghi coltivati, germogli di soia, indivia, insalata, melanzane, porri, radicchio verde, ravanelli, rucola, sedano, spinaci, verza, tartufo, zucchine.

Spuntino

  • 1 Pat (ovvero una pietanza tisanoreica)
    Caffè o tè dolcificati solo con aspartame.

Cena

  • 1 Pat
  • 200 g di pesce al vapore. Si può scegliere tra asparagi, bietole, broccoli, carciofi, cardi, cicoria, cuori di palma, cavolfiore, cavolo, cavolini di Bruxelles, cetrioli, crauti, erba brusca, rape, crescione, funghi coltivati, germogli di soia, indivia, insalata, melanzane, porri, radicchio verde, ravanelli, rucola, sedano, spinaci, verza, tartufo, zucchine.

Dieta Tisanoreica: svantaggi

Va subito precisato che questo tipo di dieta on è indicata per tutti, tant’è che può essere seguita solo sotto stretto controllo medico e dietro certificato che attesti l’idoneità a portare avanti un regime alimentare ipoglucidico. Inoltre, è sconsigliata per le donne in gravidanza, i ragazzi, i diabetici, per chi soffre di problemi al fegato, di disturbi cardiaci o psicologici. La dieta tisanoreica, tanto sponsorizzata e vanagloriata dallo stesso creatore per ovvi motivi, è stata attaccata da nutrizionisti, esperti e persino da Altroconsumo, che ha emesso un giudizio decisamente negativo, definendola molto costosa, squilibrata perché prevede un consumo eccessivo di proteine che sovraccarica il fegato e diseducativa perché basata su alimenti “finti”, ricchi di conservanti e coloranti.

Ad esempio, il colorante giallo tartrazina aggiunto al preparato al gusto di pesca e mango può indurre reazioni allergiche oppure, per fare un altro esempio, nella zuppa è presente il diossido di titanio (noto anche con la sigla E171), utilizzato per la produzioni di vernici, ma purtroppo anche come additivo alimentare, nonostante sia stato dimostrato che è potenzialmente cancerogeno. La cosa forse più singolare di questa dieta oramai chiacchieratissima, è che il signor Gianluca Mech non è né un medico, né un nutrizionista, ma un imprenditore che propone un regime per dimagrire e nemmeno poi così originale.

Personalmente sono assolutamente contraria a qualunque tipo di dieta che preveda l’assunzione di piatti pronti, beveroni e quant’altro (vedi anche i prodotti di Herbalife): sono effettivamente troppo costose e soprattutto non hanno nulla in comune con l’educazione alimentare, che invece dovrebbe essere il caposaldo di ogni regime alimentare e dietetico. Per dimagrire, ma anche per essere in salute l’unica strada possibile è alimentarsi in modo semplice e vario e fare attività fisica. Scorciatoie, come amo spesso ripetere, non esistono. Per perdere peso si può seguire la tanto blasonata e a buon diritto, dieta mediterranea, chiaramente calibrata sulle singole necessità.

Photo Credit| Thinkstock

Gentili lettori, pubblichiamo di seguito la replica inviataci dall’ufficio stampa di Gianluca Mech in merito a questo nostro articolo sulla Dieta Tisanoreica, precisando che il punto di vista espresso dalla nostra autrice non riflette comunque l’opininone unanime della comunità scientifica.

Spettabile redazione, in relazione al Vostro articolo sulla Tisanoreica desideriamo precisare quanto segue:

• la dieta Tisanoreica non si “ispira” alla Decottopia, bensì quest’ultima – tradizione erboristica plurisecolare – ne è parte integrante;
• le vostre affermazioni sui “rischi” e “svantaggi” della Dieta Tisanoreica sono del tutto soggettive e impressionistiche: semplicemente non sono suffragate da alcuno studio o dato scientifico. Al contrario, diverse pubblicazioni scientifiche (1) sulla Tisanoreica dimostrano che è sicura ed efficace, pubblicazioni che voi vi “dimenticate” puntualmente di citare;
• dire che la Dieta Tisanoreica è costosa è scorretto. E’ più costosa della normale alimentazione quotidiana, ma non è comunque più costosa di molte altre diete. Inoltre nel “costo” complessivo del protocollo è inclusa l’assistenza specialistica del Centro Studi Tisanoreica, composto da medici e nutrizionisti, gratuitamente al servizio dei Clienti;
• dire che la Dieta Tisanoreica è iperproteica è scorretto. La Dieta Tisanoreica® è normoproteica, ipoglucidica (bassi livelli di carboidrati) e ipocalorica, e assicura un apporto di proteine sufficiente per mantenere in equilibrio il bilancio azotato dell’organismo. L’apporto proteico è calcolato preventivamente da un Medico per ogni singolo individuo, in base allo stato di salute e alle variabili fisiche (età, peso, altezza, sesso, attività fisica…): con Tisanoreica, l’apporto è di circa 1,3 grammi di proteine per kg di peso corporeo ideale, quindi inferiore alle soglie previste per le Diete iperproteiche, perfettamente in linea con gli Standard Italiani per la cura dell’obesità 2012/2013 (ADI-SIO) che recitano a pag. 32: “Pertanto più che la percentuale va valutata la quantità globale di proteine assunte che debbono essere almeno 1,2-1,5 gr/kg peso desiderabile durante la dieta ipocalorica”;
• dire che gli alimenti della Dieta Tisanoreica® sono chimici o comunque presentano additivi, coloranti e conservanti è parziale e fuorviante. In realtà buona parte dei componenti degli alimenti Tisanoreica è naturale: oltre a piante officinali sono presenti proteine di origine vegetale, ma anche derivanti dal latte e dalle uova, e fibre idrosolubili che sono buone da mangiare e aiutano il transito intestinale. Ne consegue quindi che l’alimentazione sia fondamentalmente naturale. Come per molti prodotti alimentari in circolazione, anche nei prodotti Tisanoreica sono presenti alcuni coloranti e conservanti ma sempre tutti approvati dalle autorità di controllo competenti e dal Ministero della Sanità. Contrariamente a quanto da Voi affermato, come colorante non viene affatto utilizzato il giallo Tartrazina (che peraltro è uno degli additivi ammessi in Italia come in altri Paesi europei, USA, Canada…) nelle buste Tisanoreica 2, in quanto quello maggiormente presente è il beta-carotene;
• il composto E171 – da voi contestato – è presente poi in un unico prodotto (yogurt ai mirtilli) su oltre trecento prodotti a catalogo. In ogni caso il Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori dell’Unione Europea ha valutato questo elemento considerandone sicuro l’utilizzo (l’eventuale tossicità renale dell’E171 è per solo per dosi pari a 5 g/kg, fonte Radiol Oncol 2011; 45-227-47; Toxicol Lett 2007; 168;176-85);
• affermare che La Dieta Tisanoreica® sia composta da buste e preparati in polvere con ingredienti di base sempre uguali, e non proponga cibi freschi e prodotti dell’agro-alimentare italiano di qualità è una palese falsità: proponiamo l’utilizzo di molti cibi freschi, principalmente verdure, e – se si desidera – anche carne e pesce, alimenti che sceglie liberamente il Cliente, e che sono parte integrante della Dieta. I preparati Tisanoreica vanno assunti per un tempo limitato con lo scopo di rendere meno “monotona” la dieta appagando anche il palato ed eliminando il senso di privazione: di questi, le buste rappresentano solo una piccola parte, bevande (cioccolate, milkshake, creme), zuppe e omelette, prodotti che peraltro notoriamente molte case alimentari – anche pubblicizzate sul Vostro sito – mettono in vendita in busta. Il resto dei prodotti sono invece prodotti solidi, proprio come quelli venduti normalmente sugli scaffali dei supermercati (penne, fusilli, fette biscottate, crostini, biscotti, plum cake, cioccolatini, cioccolata spalmabile, ecc.);
• affermare che la Dieta Tisanoreica® appesantisce fegato e reni è palesemente falso, ed è un affermazione Vostra, arbitraria, e non suffragata da alcuno studio scientifico. I prodotti della Dieta Tisanoreica® sono studiati per essere “leggeri”, facilmente digeribili e per non intaccare la massa magra durante il dimagrimento; contengono fibre idrosolubili che danno senso di sazietà e aiutano il transito intestinale. Si evita così l’accumulo di acido urico e di grassi saturi, senza appesantire fegato e reni, come dimostrato da diversi studi scientifici che hanno analizzato la Dieta Tisanoreica. Ogni affermazione contraria dovrebbe essere documentata scientificamente, e così non è;
• affermare – come voi fate – che La Dieta Tisanoreica è una Dieta “fai da te”, è falso e intellettualmente poco onesto: la Gianluca Mech Spa promuove la consulenza offerta dal Centro Studi Tisanoreica e consiglia il parere preventivo da parte del proprio medico di fiducia o dei medici del Centro Studi. In ogni momento il nostro staff di specialisti è gratuitamente a disposizione dei pazienti per garantire l’efficacia e la sicurezza del protocollo. Inoltre le nostre linee guida consigliano sempre anche il parere preventivo del proprio medico di fiducia, come anche una regolare attività fisica e una successiva dieta di mantenimento di tipo Mediterraneo;
• affermare che appena terminata la Dieta Tisanoreica si rischia di riprendere subito peso è anche questa un’affermazione falsa, non corroborata da studi scientifici; gli studi – l’ultimo è stato pubblicato sulla rivista scientifica internazionale “Nutrients” – confermano esattamente il contrario: la ripresa del sovrappeso perso con la Tisanoreica si verifica solo nella misura in cui si commettono nuovamente gli stessi errori nutrizionali di prima della dieta;
• citate l’associazione “Altro Consumo”, che da sempre come noto ha un atteggiamento di inspiegabile pregiudizio verso la Dieta Tisanoreica, ma curiosamente, vi siete dimenticati di ricordare nel vostro articolo che in una trasmissione TV a Voi ben nota, il Dott. Andrea Ghiselli, primo ricercatore del CRA – Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione del Ministero per le Politiche Agricole ed autorevole esperto di alimentazione, ha chiarito – smentendo proprio un rappresentante di Altro Consumo – che una dieta chetogenica quale la Tisanoreica, seguita per un periodo di quaranta giorni non solo non abbia controindicazioni, ma sia invece l’ideale per garantire un dimagrimento in tempi brevi, peculiarità questa che risulta essere assai utile specie nelle fasi iniziali di una dieta, quando i pazienti – desiderosi di perdere peso velocemente e apprezzare subito i primi risultati dei loro sforzi – tendono a scoraggiarsi e ad abbandonare i protocolli, componente psicologica importante troppo spesso trascurata;
• in quanto all’”originalità” della Dieta Tisanoreica, certamente, nel 2016 parlare di chetosi “non è forse originale”, ma è utile ricordare che 15 anni fa non ne parlava proprio nessuno, e se se ne parla così tanto oggi – e in modo scientificamente attento e interessato – è anche per merito della Tisanoreica.

Concludiamo ricordando come recentemente il protocollo chetogenico ideato da Gianluca Mech sia stato inserito nel volume scientifico collettaneo “The Mediterranean Diet, 1st Edition. An Evidence-Based Approach”, edito dal colosso mondiale Elsevier e curato dal Prof. Victor R. Preedy – Professore nel Dipartimento di Dietetica e Direttore del centro per la genomica al King’s College di Londra, nonché Professore di Biochimica Clinica all’Ospedale del King’s College – un volume con 58 capitoli e 698 pagine, che raccoglie i contributi di alcuni ricercatori ed esperti che affrontano in maniera interdisciplinare i diversi aspetti della Dieta Mediterranea e dei suoi effetti sulla salute. Uno dei capitoli del libro è dedicato alla Dieta Mediterranea Chetogenica, dove si parla appunto degli effetti positivi del Protocollo Tisanoreica®.

Inoltre la Gianluca Mech S.p.A. sia la prima azienda del compartimento erboristico e alimentare ad aver aderito all’iniziativa del Codacons per fare chiarezza circa le pubblicità ingannevoli relative alle diete e al dimagrimento che invadono TV, carta stampata e web, per dare un forte segnale di trasparenza nei confronti dei consumatori.

Gianluca Mech è un imprenditore, questo è noto, e non comprendiamo quale possa essere la critica che Voi sottendete affermandolo: Mech non ha mai “prescritto diete”, esiste un Centro Studi preposto che si occupa caso per caso di costruire una dieta personalizzata ad hoc per ognuno, composto da medici, dietisti ed erboristi esperti. Le conoscenze della famiglia Mech nel campo erboristico, plurisecolari, sono però indubbiamente un patrimonio ha giocato un ruolo fondamentale nell’invenzione della Tisanoreica, anche detta dieta fitochetogenica perché migliora e controlla l’attività dei corpi chetonici mediante l’utilizzo delle piante contenute nei prodotti della Decottopia. Di questo patrimonio di conoscenza e tradizione la nostra azienda va particolarmente fiera.

(1) alcuni studi scientifici che dimostrano la sicurezza e l’efficacia del metodo Tisanoreica:

Effect of a phytoextracts supplement on the constipation treatment
Cenci L et Al; The Internet Journal of Nutrition and Wellness – 2009, issue 8 number 2

Ketogenic diet and phytoextracts. Comparison of the efficacy of Mediterranean, zone and Tisanoreica diet on some health risk factors
Paoli A et Al; Agro Food Ind Hi-Tech 2010, 21:24-29

Effect of ketogenic mediterranean diet with phytoextracts and low carbohydrates/high- protein meals on weight, cardiovascular risk factors, body composition and diet compliance in italian council employees
Paoli A et Al; Nutrition Journal 2011, 10:112

Medium term effects of a ketogenic diet and a mediterranean diet on resting energy expenditure and respiratory ratio
Paoli A et Al. BMC Proceedings 2012, 6(Suppl 3):P37

Ketogenic diet does not affect strength performance in elite artistic gymnasts
Paoli A et Al; Journal of the International Society of Sports Nutrition 2012, 9:34

Fitoestratti per la gestione dell’ipercolesterolemia
Cenci L et Al; L’erborista, novembre 2012 – ISSN 1121-2896

Long Term Successful Weight Loss with a Combination Biphasic Ketogenic Mediterranean Diet and Mediterranean Diet Maintenance Protocol
Paoli A et Al; Nutrients 2013, 5, 5205-5217

Effects of Twenty Days of the Ketogenic Diet on Metabolic and Respiratory Parameters in Healthy Subjects
Rubini A et Al; Lung 2015, 193(5), 619-874

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