Anche per Denzel Washington arriva la svolta vegetariana. Il celebre attore, infatti, ha deciso di abbandonare tutti gli eccessi del passato e di sposare un regime alimentare più salutistico. Ad annunciarlo è stato lui stesso, ma ogni tanto, come ha confessato in un’intervista per WENN, “bara” e mangia il pollo.
L’occasione per cambiare stile alimentare è arrivata durante la lavorazione per uno spettacolo di Brodway. Come ha dichiarato Denzel Washington:
Qqqqwqqqqqn fvfvuando ho recitato in Fences, a Broadway, mi sono come risvegliato all’idea di tornare alle basi in ogni ambito di vita. Mi sono promessi di lavorare con più impegno e di mangiare bene.
L’attore, infatti, avendo un metabolismo molto lento, ha la tendenza ad ingrassare, mentre con la dieta vegetariana riesce a controllare meglio il suo peso. È chiaro che, come capita a tutti i neofiti di questo regime alimentare, non è sempre facile resistere alle tentazioni, ma l’importante è iniziare.
Chi vuole abbracciare la dieta vegetariana inizialmente fa fatica a “rinunciare” alla carne e al pesce, ma in fondo è soltanto una questione di abitudine. Uno dei più grandi sostenitori di questo regime è Umberto Veronesi, che più volte ne ha sottolineato i benefici per la salute. secondo l’esperto, vegetariano a sua volta, la carne non è essenziale alla nostra alimentazione, nemmeno durante lo svezzamento, perché anche in altri cibi si possono trovare tutti gli elementi nutritivi indispensabili.
Tra gli aspetti più contestati della dieta vegetariana, che a differenza della dieta vegana non esclude il consumo dei derivati degli alimenti di origine animale (es. uova, formaggi, latte, yogurt), c’è la presunta carenza di proteine. In realtà per i vegetariani i cibi proteici non scarseggiano affatto, e a parte i legumi esistono moltissime alternative alla carne e al pesce, quali:
- Frutta secca. Noci (24,06 g di proteine ogni 100 g di prodotto), mandorle (21,22 g di proteine ogni 100 g di prodotto), pistacchi (20,95 g di proteine ogni 100 g di prodotto), arachidi, ecc.
- Semi. Semi di zucca (30,23 g di proteine ogni 100 g di prodotto), semi di girasole (17,28 g di proteine ogni 100 g di prodotto).
- Cereali (grano, avena e riso)
- Latte di soia. È una buona fonte di proteine ed è una valida alternativa al latte vaccino. Si ottiene dalla spremitura dei fagioli di soia gialla. Si trova nei supermercati sia al naturale o aromatizzato. Avendo problemi con il lattosio, posso dirvi che quello aromatizzato alla vaniglia è davvero gustoso.
- Tofu. Si ottiene cagliano il latte di soia ed è un cibo della tradizione orientale. È disponibile in molte preparazioni, e non tutti i tipi di tofu possono essere consumati allo stato naturale, sono più gradevoli quando vengono aromatizzati con le erbe o se utilizzati per farcire torte sale e dolci.
- Seitan. È molto ricco di proteine e si ricava dalla proteina del frumento, il glutine. Viene venduto in diverse preparazioni, affettato, a spezzatino, ecc.
- Proteine vegetali ristrutturate. Si tratta di un prodotto a base di soia disidratato venduto sotto forma di spezzatino o polpette. Si fa rinvenire facendolo bollire nel brodo vegetale per qualche minuto o nell’acqua semplicemente, e poi va strizzato bene.
- Tempeh. È una vera miniera di proteine e si ottiene dai fagioli di soia gialla fermentati. Viene venduto confezionato a fette e si può preparare in vari modi.
- Hamburger e polpette vegetali. Sono prodotti con un mix di ingredienti quali seitan, cereali, proteine di soia ristrutturate, verdure, ma anche uova e formaggio. Si trovano nel banco frigo.
- Lievito in scaglie. È un’ottima fonte di proteine, ma anche di minerali e vitamine. Viene usato come variante del formaggio, ed è buono con l’insalata.
- Muscolo di grano. È composto dal glutine di frumento e dalla farina di legumi. Si usa per fare scaloppine, spezzatini, ecc.
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