Vivere a lungo? Ecco le sette regole da rispettare

regole felicitàEsiste l’elisir di lunga vita? Forse no o forse semplicemente non è ancora stato scoperto. Quello che però ormai è certo è che correggere lo stile di vita può provenire l’insorgere di malattie metaboliche e tumori fino all’80 percento del rischio.  Lo dimostrano anche gli scienziati dell’Imperial College di Londra, che hanno deciso di elaborare ben 7 semplici regole per vivere a lungo.

Non sperate di leggere qualcosa di nuovo. Questa ricetta è abbastanza banale, eppure siamo tantissimi a non fare nulla (o non a sufficienza) per applicarla nella quotidianità. Attaccate quindi sullo specchio in bagno o sul frigorifero questo piccolo promemoria e leggetelo ad alta voce, finché non farà parte del vostro modo di vivere.

Prima cosa: bisogna cercare di essere magri, ciò non vuol dire sottopeso. È molto importante ricordarsi di praticare almeno 30 minuti di sport al giorno. L’attività base è una passeggiata di buon passo: questo tipo di allenamento non darà potenziamento muscolare, ma migliorerà la nostra capacità cardiovascolare.

La regola numero tre riguarda la dieta: è necessario limitare il consumo di alimenti ad alta densità energetica – come quelli ad alto contenuto di grassi o zuccheri aggiunti e poveri di fibre. Un esempio per tutti? Le bibite. Poi bisogna variare quanto più possibile la dieta consumando ortaggi, frutta, cereali integrali e legumi, almeno 5 volte al giorno.

E la carne? Non va eliminata, ma va ovviamente limitata, soprattutto se rossa come quelle di manzo, maiale e agnello. Non superare la dose di 500 g di peso cotto alla settimana. Inoltre, sono da ridurre al minimo anche le carni lavorate, come gli insaccati (dal prosciutto al salame). È fondamentale darsi poi dei limiti anche sull’alcol: l’uomo non deve bere più di due bicchieri di vino al giorno, la donna non più di uno.

Infine, la settimana regola riguarda le neomamme. Se potete, non ci sono ostacoli, dovreste allattare al seno in modo esclusivo fino allo svezzamento, che dovrebbe avvenire intorno al sesto mese.

Condividi l'articolo: