Quante volte abbiamo detto che mantenere il peso forma non è solo una questione estetica, ma una necessità per conservarsi in salute il più a lungo possibile? Ora sembra essere arrivato lo studio che rivoluzionerà, almeno in parte, questo pensiero. Un’ampia ricerca revisionale sostiene che qualche chilo in più, ovvero un moderato sovrappeso, non aumenti il rischio di morte.
Avete messo su qualche chiletto durante le feste? Vi sentite tremendamente in colpa per aver affogato il panettone nel mascarpone e aver consumato montagne di pandoro e cassate? Allora è arrivato il momento di consolarsi con questa notizia. Un leggero sovrappeso mette al riparo da una morte prematura, rispetto a coloro che sono considerati di peso normale.
È inutile cantare vittoria. Moderato sovrappeso vuol dire pochissimi chili in più rispetto al peso forma e soprattutto non aggiungere peso a un peso già eccessivo. Per parlare con parametri tecnici. I benefici sono solo per coloro che hanno un Indice di Massa Corporea (BMI) compresa tra 25 e 30. In questo caso il pericolo è ridotto del 6 percento rispetto a chi ha un BMI tra 18,5 e 25. Mentre il rischio morte aumenta del 29 percento se l’Indice supera il 35. Un obeso, invece, ha un rischio complessivo di almeno il 18 per cento in più di una persona di peso normale.
La ricerca ha analizzato 97 studi internazionali, coinvolgevano circa 3 milioni di persone, e comprendevano 270mila decessi. Chi sono le persone che riescono realmente a beneficiare di questa condizione? I vantaggi riguardano le persone con più di 60 anni e quelle con malattie croniche. Che cosa possiamo dedurre da questa interessante indagine? Prima di tutto che qualche chilo in più non deve essere frustante e soprattutto deve creare sensi di colpa e la corsa a diete troppo rigide, ma non può neppure essere un alibi per continuare a mangiare.
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