Pillole dimagranti e integratori per la perdita di peso

pillole dimagranti farmacia erboristeriaParafrasando e riadattando una pubblicità molto nota: ti piace dimagrire facile? Ebbene, è questa la promessa delle pillole dimagranti, che prospettano sempre un perdita di peso facile e veloce, tuttavia, non tutti i prodotti sono all’altezza delle aspettative, inoltre, è necessario distinguere tra farmaci ed integratori.

Le pillole dimagranti, soprattutto in vista della bella stagione, attirano l’attenzione di chi sogna di perdere peso senza troppi sacrifici. Non è casuale, infatti, che si tratti di un mercato in continua ascesa. Non sempre però sono una soluzione falsa al problema dell’obesità mentre possono essere una buona integrazione ai metodi convenzionali di perdita di peso quali l’esercizio fisico costante e la dieta.

Come accennato all’inizio, è molto importante dinguere tra pillole dimagranti e integratori, spesso chiamati erroneamente pillole dimagranti naturali, che si possono trovare tanto in erboristeria, quanto al supermercato sotto casa, contrariamente alle pillole, che invece, si acquistano solo con la ricetta medica e sono prescritte in alcune circostanze, oltre che a determinati dosaggi.

I loro effetti secondari, infatti, vanno valutati con molta attenzione. L’industria che gravita intorno alle diete dimagranti, sta avendo grandi incassi grazie alle insicurezze di chi non riesce a perdere peso e a rientrare nei cosiddetti canoni di bellezza che pongono la magrezza in testa alla classifica. Ma non mi stancherò mai di ripetere che magrezza non è sinonimo né di bellezza, tanto meno di salute, inoltre, prima di considerare l’ipotesi di ricorrere alle pillole dimagranti è sempre meglio consultare un medico.

Pillole dimagranti in farmacia

Molte pillole dimagranti sono state bandite dal mercato a causa dei loro potenziali rischi per la salute, come quelle a base di sibutramina e di efedrina, che provocano tachicardia, palpitazioni, ipertensione. Tra i farmaci vietati per gli effetti collaterali gravi, ma purtroppo ancora reperibili sul mercato nero, ci sono anche le anfetamine e la fenilpropanolamina.

Tra le pillole dimagranti legali ci sono quelle a base di orlistat (Xenical), vendute dietro ricetta medica, che agiscono riducendo l’assorbimento dei grassi alimentari, tuttavia non sono esenti da controindicazioni quali flatulenza, incontinenza, deiezioni oleose ed urgenza fecale, soprattutto dopo l’assunzione di pasti particolarmente ricchi di lipidi.

Inoltre, è in via di approvazione dalla FDA (Food and Drug Administration) la somministrazione di Qnexa su ricetta medica. Il si definitivo dovrebbe arrivare a metà aprile, nonstante l’istituto, appena 2 anni fa, avesse bocciato lo stesso prodotto, accusato di provocare palpitazioni, perdita di memoria, rischi di deformazione per i neonati, e persino pensieri suicidi.

L’azienda produttrice, nel corso di questi anni, si è impegnata a fare nuove ricerche, ad accettare che la pillola sia somministrata solo dietro ricetta medica, e a sconsigliarla alle donne incinta o che pensano ad una gravidanza. Tuttavia, i rischi persistono, ma a detta degli esperti l’obesità, con i disturbi che comporta, dal diabete al cuore, rappresenta un pericolo ben più grave.

Le pillole dimagranti Qnexa contengono phentermine (anfetamina), che è già approvata per la perdita di peso per brevi periodi, e il topiramato, che viene usato come antiepilettico. Phentermine (appartiene alla famiglia delle anfetamine) agisce sopprimendo l’appetito mentre l’antiepilettico sul cervello dando un senso di sazietà.

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Il panorama degli integratori che favoriscono la perdita di peso è piuttosto vasto, a partire dagli integratori di fibre alimentari, che assunti insieme a generose quantità di acqua, si rigonfiano all’interno dello stomaco favorendo il senso di sazietà. Inoltre, agiscono a livello intestinale modulando e riducendo l’assorbimento di grassi e carboidrati. Tra questi ricordiamo la crusca, il guar, i semi di psillio, il glucamannano.

Nella famiglia dei termogenici, che determinano un aumento dell’attività metabolica dell’organismo, favorendo la perdita di peso, ci sono i vari estratti di arancio amaro, cacao, caffè, guaranà, mate, tè nero e tè verde.

Infine, le alghe marine, ricche di sali minerali e soprattutto iodio, favoriscono il dimagrimento sostenendo l’attività metabolica dell’organismo ed espletando un effetto anoressizzante, come la laminaria, l’alga bruna, l‘alga Kelp, ecc.

Photo Credit|ThinkStock

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