Il modo migliore per perdere peso? Perseguire l’obiettivo in compagnia, meglio se con persone che vogliono ottenere lo stesso. Questa è, in sintesi, la scoperta di un team di ricercatori del Miriam Hospital Weight Control and Diabetes Research Center e del Warren Alpert Medical School della Brown University negli Stati Uniti e il motivo è molto semplice: un gruppo con uno stesso obiettivo è in grado di creare un positivo effetto a catena.
Lo studio condotto dai ricercatori statunitensi, e pubblicato su “Obesity” ha coinvolto migliaia di persone, tra le quali 3.300 in sovrappeso e obese, tutte con l’intenzione di dimagrire aderendo a un programma di 12 settimana progettato dal dottor Rajiv Kumar; i volontari sono stati divisi in 987 gruppi, ciascuno dei quali formati dalle cinque alle undici persone, poi ripartiti in tre divisioni nominate “perdita di peso”, “attività fisica”, “camminate”; inoltre, molti partecipanti sono stati inseriti in tutti e tre i gruppi.
I risultati, in termini di dimagrimento, sono stati evidenti per chi faceva parte di una squadra e, soprattutto, per coloro che appartenevano alla stessa divisione grazi all’influenza positiva del gruppo. Questo risultato viene così spiegato dalla dottoressa Tricia Leahey:
Sappiamo che l’obesità può essere socialmente contagiosa, ma ora sappiamo che le reti sociali svolgono un ruolo importante anche nella perdita di peso e, in particolare nei team basati su gare di perdita di peso. Nel nostro studio, la perdita di peso si è chiaramente aggregata all’interno dei team, il che suggerisce che i compagni di squadra si sono influenzati a vicenda, magari dando responsabilità, una definizione delle aspettative circa la perdita di peso, fornendo incoraggiamento e sostegno.
La perdita di peso più consistente l’hanno avuta i soggetti obesi e ciò, secondo, i ricercatori si deve al fatto che erano maggiormente motivati a centrare l’obiettivo rispetto a coloro che erano solo in sovrappeso. Del resto, come spiega la dottoressa Leahey, siamo tutti influenzati dalle persone che ci circondono e quindi:
Se possiamo sfruttare questa condivisa pressione positiva e queste influenze sociali positive, possiamo creare un ambiente sociale per contribuire a promuovere la perdita di peso.
[Fonte]
Photo Credit: Thinkstock